Premier League I voti sulla stagione 22-23. Sorride il Manchester City. Fa male il Chelsea che delude molto. De Zerbi rivelazione.
Manchester City 10: Guardiola si coccola il suo talento Erling Haaland, la sua fabbrica del goal, quasi superata quota 100 nel corso del campionato a livelli dei 150 nel corso della stagione. Arriva la Champions League, la Premier League e la FA Cup e tante goleade una su tutta quelle contro i Red Devils.
Arsenal 7: I Ragazzi di Arteta devono arrendersi al potere dei Citizen ma l’impressione è quella di aver dato tutto alzando bandiera bianca solo nello scontro diretto. Gabriel Martinelli è il bomber della squadra ma sono tante le stelle che hanno sedotto nel corso della stagione.
Manchester United 6.5: Erik ten Hag festeggia la League Cup. Una finale di FA Cup persa contro i Cugini sicuramente brucia come l’eliminazione dell’europa per mano del Siviglia ma non è tutto da buttare e la qualificazione in Champions League può essere una buona base di partenza per il futuro.
Newcastle Utd 7: Eddie Howe offre un calcio divertente con una squadra zeppa di talento e qualità. Vincere un trofeo sarebbe stata la classica decorazione sulla torta ma il futuro sembra essere radioso.
Liverpool 5,5: Jürgen Klopp ha il merito di strappare dalle mani di Guardiola il Community Shield ma nel resto della stagione tanti alti e bassi ed udite udite Reds fuori dalla zona Champions League.
Brighton 7.5: Roberto De Zerbi incanta la Premier League con il suo gioco e diventa uno degli allenatori più corteggiati del mondo. La squadra è bella da vedere e Alexis Mac Allister diventa la luce che offre qualità e quantità. Spettacolo.
Aston Villa 7: Unai Emery è un mago. Raccoglie il testimone da Steven Gerrard con la squadra messa male in classifica e piano piano, mattone dopo mattone arriva la qualificazione nella prossima Conference League.
Tottenham 4: Antonio Conte disegna una squadra tosta che fino al mondiale prova e sedersi al tavolo delle grandi. Poi piano piano gli Spurs precipitano in classifica ed escono dalla Champions League. Antonio Conte saluta ed arriva il game over con l’ennesima stagione zeppa di delusioni.
Brentford 7: Thomas Frank si conferma come nelle favole e dopo lo scorso torneo riesce a strappare un voto alto. Ivan Toney è il bomber che piace come tutta la squadra che ha fame di calcio e sempre voglia di stupire.
Fulham 7: Marco Silva esce praticamente subito dalla lotta salvezza e si mette in euro zona per quasi tutto il campionato. Alla fine non arriva l’europa ma tanti applausi per i ” Black and White”.
Crystal Palace 6.5: Roy Hodgson è il saggio. Patrick Vieira il nome giovane. Vince senza storia l’esperienza con Mister Roy che trascina il Palace in porti tranquilli e senza troppa difficoltà.
Chelsea 3: Esonerare Thomas Tuchel è stata una follia. Potter ad un certo punto perde la bussola. Lampard continua il disastro. La regina del mercato estivo ma anche di quello invernale non solo non vince niente ma non si qualifica nemmeno per l’europa ed arriva una salvezza tranquilla. Kai Havertz con 7 goal è il bomber della squadra in campionato e basta questo per capire le difficoltà estreme di questa stagione. La pagina più nera del Chelsea della sua storia recente.
Wolverhampton 6: Tre manager nel corso del campionato. Tante difficoltà ma alla fine l’esperienza di Julen Lopetegui è fondamentale per salvare i Lupi in maniera quasi tranquilla.
West Ham 7: David Moyes riesce a salvare la squadra e dopo aver sfiorato la vittoria in Europa la scorsa stagione ci riprova e questa volta torna a casa con un trofeo che fa alzare il voto e che fa bacheca che da queste parti non è un dettaglio.
Bournemouth 6.5: Ci sono state delle difficoltà ma va dato merito a Gary O’Neil che con una salvezza netta e meritata alla fine riesce a far sorridere il suo popolo.
Nottingham Forest 6.5 : Cooper riesce nella grande impresa di salvare il Forest in un finale di campionato che dietro ha regalato tanti colpi di scena. Il suo ha fatto piangere di gioia i fans del City Ground.
Everton 6: Con un mercato davvero molto rivedibile e con la cessione di Gordon a gennaio la salvezza sembrava un miraggio. Sean Dyche raccoglie il disastro a firma di Lampard e riesce a salvarsi in maniera quasi clamorosa all’ultimo atto del campionato. Ma serve altro per la prossima stagione iniziando dalla parola rinforzi.
Leicester 4: C’era una volta la favola. C’era una volta una squadra che oltre a vincere il campionato si portava a casa la FA Cup oppure il Community Shield o si giocava le carte per una finale europea. Al momento tutto è finito e nel peggiore dei modi.
Southampton 4: Lo avevamo detto negli scorsi anni. Urge un cambio di rotta. Il cambiamento non è arrivato e la conseguenza è stata la retrocessione.