Dopo Cardiff – Everton 0-3 ecco le pagelle, con tutti i voti dei Toffees.
PICKFORD: 6 – Mai chiamato in causa, se non per qualche uscita semplice sui cross del Cardiff. Finalmente una giornata tranquilla.
COLEMAN: 6.5 – Corre tanto e bene, e sembra per una sera esser tornato quello dei vecchi tempi. Vediamo se ci sarà una conferma nelle prossime settimane.
KEANE: 6 – Coppia con Jagielka per la prima volta dopo sei mesi e mezzo, riesce a sbrogliare, spesso anche sgraziatamente, le situazioni che crea il Cardiff.
JAGIELKA: 5.5 – Comincia con un errore che più grande non poteva essere, lanciando Zohore in porta sbagliando un retropassaggio. Poi si rimette in riga, ma senza strafare.
DIGNE: 6.5 – Tiene la fascia senza particolari affanni, anche se è costretto al fallo da ammonizione quando Bacuna si lancia in contropiede.
GUEYE: 7.5 – Leggere la voce “Fondamentale”. Buon primo tempo, ottimo il secondo, in cui regala anche giocate da applausi, tra cui l’assist dello 0-3.
SCHNEIDERLIN: 6.5 – Schierato a sorpresa al posto di Gomes fa il suo dovere non lasciando nulla al caso.
WALCOTT: 6 – Primo tempo più che sufficiente, con diverse iniziative interessanti. Poi nella ripresa cala e non riesce più a dare il cambio di passo.
SIGURDSSON: 7.5 – Finalmente il vero Sigurdsson, quello che gioca per la squadra ed è decisivo. Due gol importanti e di qualità.
RICHARLISON: 4.5 – È lui purtroppo la nota stonata della serata. Tocca molti palloni, con i compagni che gli danno fiducia, ma lui riesce a sbagliarli tutti. C’è forse bisogno di una sveglia?
CALVERT-LEWIN: 6.5 – Tanto lavoro per la squadra, ripagato con il gol realizzato nel recupero, a conferna della buona scelta di Marco Silva.
BERNARD: 6.5 – Subito nel vivo del gioco, al posto di un disastroso Richarlison, è lui che confeziona l’azione dello 0-2. Non ci si aspettava di più.
LOOKMAN: s. v.
GOMES: s. v
MARCO SILVA: 7 – Tra l’emergenza difesa, con Jagielka rispolverato, e la sorpresa Schneiderlin in mediana, riesce a portare a casa i 3 punti, fondamentali dopo le sconfjtte pre-pausa. La squadra gioca bene e con la giusta mentalità: sarà la partita della svolta?