E’ finita 3-1 Everton – Brighton, ecco la cronaca ed il tabellino della partita del Goodison Park.
EVERTON – BRIGHTON 3-1, LA CRONACA
Nel primo tempo i Toffees partono bene e sin dai primi minuti mettono sotto i Seagulls, con le occasioni che arrivano a ripetizione.
La prima capita sui piedi di Sigurdsson, che sbuccia il pallone da ottima posizione, poi è Richarlison, che calcia bene ma non centra la porta. Sigurdsson ha anche un’altra chance, con un tiro da fuori molto pericoloso che sfiora il palo della porta di Ryan.
Al 26° arriva il gol del vantaggio: contropiede fulmineo gestito da Bernard e Sigurdsson, che serve bene Richarlison a centro area e con una conclusione potente e precisa fa 1-0.
Il gol del raddoppio non arriva nonostante la mole di gioco creata, ed al 33° un po’ a sorpresa c’è il pareggio: sugli sviluppi di un corner Zouma non tiene il collega avversario Dunk, che da due passi deposita in rete di testa.
L’Everton reagisce al gol avversario, ma manca sempre l’ultima giocata per far sì che la palla finisca in fondo alla rete.
Da segnalare un rigore non fischiato a Digne, colpito da dietro da Jahanbakhsh, quando si era ancora sullo 0-0.
Il secondo tempo ricomincia sui ritmi del primo, e con lo stesso copione di gioco.
Dopo pochi minuti dal nuovo fischio iniziale Gueye, con un bel tiro dal limite, centra il palo interno. Sulla seconda palla c’è Bernard che serve Walcott, che avrebbe la porta spalancata, ma colpisce male e la palla finisce clamorosamente fuori.
Era soltanto il prologo al gol, forse il più atteso da quasi 2 anni a questa parte: 50° minuto, Gomes si accentra e serve Coleman, che da fuori area fa partire un bel destro rasoterra su cui Ryan non può arrivare, 2-1. La gioia del giocatore, che ha sofferto la frattura della gamba e nelle ultime settimane era finito al centro di alcune critiche per le prestazioni sottotono, è immensa come quella di tutto il popolo Toffee, che ha in Coleman un simbolo in cui riconoscersi.
Quando la partita sembra addormentarsi, arriva il lampo di Richarlison: errore clamoroso di Dunk, che sbaglia un passaggio orizzontale e serve il brasiliano, che salta anche Ryan e deposita in rete il 3-1.
All’87° tiro velleitario di Jahanbakhsh che Pickford alza in corner.
Al 90° arriva anche l’esordio di Yerry Mina con la nuova maglia, dopo l’arrivo dal Barcellona ed i numerosi infortuni subiti in questi primi mesi di stagione.
Finisce così al Goodison Park: 3-1 per l’Everton, che sale a 18 punti in classifica, ma rimane al 9° posto. Per il Brighton invece, nonostante la sconfitta, i 14 punti conquistati finora tengono i Seagulls lontani dalla zona rossa.
EVERTON – BRIGHTON 3-1, IL TABELLINO
Everton (4-2-3-1): Pickford; Coleman, Keane, Zouma, Digne; Gomes, Gueye; Walcott (85° Calvert-Lewin), Sigurdsson (90° Mina), Bernard (68° Lookman); Richarlison.
Panchina: Stekelenburg, Baines, Davies, Tosun. Allenatore: Marco Silva
Brighton & Hove Albion (4-4-1-1): Ryan; Bruno, Duffy, Dunk, Bong; Jahanbakhsh, Stephens, Kayal, Izquierdo (63° Knockaert); March (70° Bissouma); Murray.
Panchina: Steele, Balogun, Bernardo, Locadia, Andone. Allenatore: Chris Hughton
MARCATORI: 26° e 76° Richarlison (E), 33° Dunk (B), 50° Coleman (E)
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