Ufficializzate due operazioni in uscita per l’Everton: Daron Gibson e Bryan Oviedo si accasano al Sunderland allenato da David Moyes.
I due si uniscono così alla “colonia” di ex Everton presenti al Sunderland, formata da Pienaar, Anichebe, Rodwell, Lescott (arrivato anche lui a gennaio) e dallo stesso Moyes.
Oviedo ha firmato un contratto fino al giugno del 2020, mentre Gibson ha firmato un contratto dalla durata di 18 mesi. La cifra che riceverà la squadra di Liverpool si dovrebbe aggirare intorno ai 9,5 milioni di euro.
Entrambi all’Everton erano ormai chiusi e trovavano pochissimo spazio nelle formazioni scelte da Ronald Koeman, così quella del trasferimento è stata la migliore opzione per entrambi, che nelle ultime stagioni hanno sofferto moltissimi infortuni che ne hanno pregiudicato le loro prestazioni. Mentre per Gibson il manager dei Toffees non aveva avuto alcun dubbio a lasciarlo partire, per quanto riguarda Oviedo Koeman si è detto molto dispiaciuto: “E’ la riserva di Baines, ma è un professionista e voleva una nuova sfida a Sunderland. Gli avevo detto che era incedibile, ma dopo che gli ho parlato ho cambiato idea. Se avremo un problema in quel reparto abbiamo tanti buoni giovani da far giocare…”
Oviedo, terzino sinistro 26enne costaricano, ha collezionato 68 presenze, 2 gol (di cui uno indimenticabile che regalò la vitoria contro il Manchester United negli ultimi minuti di gioco) e 9 assist in 4 stagioni e mezzo, ma in questa stagione le apparizioni erano state soltanto 7, con poco più di 500 minuti.
Gibson, 29enne mediano irlandese, è arrivato invece all’Everton nel gennaio del 2012 dal Manchester United per 600mila euro, e le sue statistiche sono curiosamente molto simili a quelle di Oviedo: 69 presenze, 2 reti e 6 assist (1 partita, partendo dalla panchina, in stagione).
Ad entrambi vanno i migliori auguri di buon prosieguo della carriera da parte di tutti noi tifosi Evertonians.