Ecco le pagelle, con tutti i voti dei Toffees, dopo Everton vs Leicester 4-2.
ROBLES: 6 – Non può niente sui due gol subiti, ma si fa trovare pronto su Slimani nel primo tempo, con una bella parata con i piedi, e poi sul colpo di testa di Ulloa a fine partita, aiutato anche da Jagielka.
HOLGATE: 6 – Partita senza grandi grattacapi, meglio all’inizio quando costringe Chilwell a rimanere basso sulla linea di difesa, rimane poi schiacciato nella ripresa, ma non va mai in affanno.
PENNINGTON: 6 – Con Jagielka che gli da sicurezza al fianco riesce a gestirsi rischiando poco o niente. Causa il fallo dell’1-2 dopo aver perso ingenuamente una palla al limite dell’area: un particolare che dimostra ancora l’inesperienza su cui si dovrà di certo lavorare.
JAGIELKA: 7.5 – Il gol del pareggio del Leicester arriva dalla sua parte, ma in quell’occasione le colpe vanno divise per tutta la squadra, che si era clamorosamente sbilanciata in avanti. E’ in grandissima forma e lo dimostra ancora una volta gestendo al meglio l’intero reparto ed organizzando anche le ripartenze insieme a Schneiderlin. Realizza ancora un gran gol dopo quello di martedì contro lo United e ne salva uno sulla linea a fine partita con una rovesciata: il capitano è tornato.
BAINES: 6 – Giudizioso e sicuro, aiutato da un Mirallas tuttofare sulla fascia, riesce a calcolare bene i tempi di inserimento, anche se per gran parte della partita preferisce rimanere indietro per tenere a bada gli esterni avversari.
GUEYE: 7 – Se il 70% della Terra è coperto d’acqua, qualcuno disse che il restante 30% lo copriva Kanté. Per giudicare la sua partita allora io cambio questa definizione: se il 70% della Terra è coperto d’acqua, il restante 30% se lo dividono Kanté e Gueye…
SCHNEIDERLIN: 7 – Presenza costante davanti la difesa: nonostante Barry non lo abbia fatto rimpiangere quando è stato chiamato in causa, dimostra la sua utilità alla squadra giocando con sicurezza e freddezza anche quando si è in situazioni complicate.
DAVIES: 6.5 – Si vede di meno degli altri due centrocampisti, ma ha comunque il grande merito di sbloccare la partita dopo soli 30 secondi di gioco, sfruttando una bella discesa di Mirallas. Gestisce bene il pallone, non rischiando giocate difficili.
BARKLEY: 8 – Non è la prima volta, e non sarà neanche l’ultima (spero) che gioca una partita così, ma la domanda che ci poniamo è sempre la stessa: riuscirà finalmente a diventare costante? Bè, io una risposta me la sono data da molto tempo, anche se spero di sbagliarmi: no. Vederlo giocare così velocemente, ad uno o due tocchi, fa aumentare i rimpianti per il talento che ha ma che non sempre viene a galla.
MIRALLAS: 6.5 – Gioca sempre con grande qualità ed è uno dei pochi della nostra rosa in grado di saltare secco l’uomo e lasciarlo sul posto partendo in velocità. Propizia il primo gol e batte i corner dai quali nascono il 3-2 ed il 4-2. Bene così.
LUKAKU: 8 – In attesa di Sanchez, consolida il rimato nella classifica cannonieri della Premier League con una grande doppietta, che rimanda al mittente le “accuse”, secondo le quali sarebbe decisivo soltanto quando l’avversario è di basso livello, o quando la partita è ormai allo scadere ed il risultato è definito. Segna i due gol che regalano la vittoria ai Toffees e li porta al 6° posto in classifica in coabitazione con l’Arsenal.
BARRY: 6 – Entra per dare fiato a Schneiderlin, rientrante dall’infortunio, ed ha giusto il tempo di farsi vedere per qualche recupero nei pressi dell’area di rigore.
KOEMAN: 7.5 – Dopo Manchester era stata promessa una reazione e questa è certamente arrivata come speravano tutti i tifosi, dimostrando un grande spirito e una gran voglia di migliorare per arrivare ad alti livelli. Adesso sabato c’è il Burnley ancora al Goodison Park: una partita assolutamente da vincere per continuare a sognare un posto in Europa in attesa dei recuperi delle squadre che sono davanti.
