Magazine Pragma per questa stagione calcistica seguirà in modo integrale la Premier League e ha deciso di intervistare alcuni dei suoi giornalisti che tratteranno il massimo campionato inglese: ecco Paride Coti.
1) La stagione è iniziata da diverse settimane: sta andando tutto come pensavi o c’è qualche squadra che ti sta sorprendendo?
Per ora nessuna sorpresa, a mio parere: le squadre che hanno speso di più si stanno imponendo senza troppi problemi, ed i giocatori decisivi stanno già facendo il proprio lavoro. Un po’ di infortuni e squalifiche varie (come quella di Aguero), potranno mischiare le carte in futuro, ma per ora non ci sono stati grandi allontanamenti dalla mia idea di stagione.
2) Il mercato ha portato diversi campioni in Premier League, sia per quanto riguarda i giocatori che per quanto riguarda gli allenatori, con Conte, Guardiola, Mourinho,… si può considerare la Premier League più avvincente degli ultimi anni?
Penso che sia la Premier League più bella della storia, partendo dal 1992. L’asticella si è alzata di molto, ed anche le squadre di seconda fascia hanno tentato di seguire il trend imposto dalle big, comprando grandi giocatori. Ora nessuna trasferta è una passeggiata, e chi non si adatterà in fretta rischia senza dubbio di fare una brutta stagione!
3) Qual è l’obiettivo del West Ham (squadra che tifa il nostro Paride) in questa stagione?
Sono un tifoso del West Ham, e nonostante le grandi spese estive non si respira grandissimo ottimismo tra le nostre mura. Il cambio di stadio ci farà male, ed una difesa praticamente invariata, a parte Masuaku, rispetto all’anno scorso non so quanto possa resistere. Senza dubbio non ci aspettiamo di ricascare nell’incubo della retrocessione come qualche anno fa, ma forse sperare nell’Europa League è un po’ troppo ottimistico, vedendo il valore dei diretti avversari come Stoke, Palace e Saints.
4) Sei rimasto soddisfatto del mercato del West Ham? Si poteva fare qualcosa di più?
Di più a livello economico no di certo, forse ci si poteva concentrare su altri acquisti, ma il valore della rosa è aumentato esponenzialmente, sopratutto in attacco.
5) Passiamo ai pronostici: chi vincerà la Premier League?
È una battaglia all’ultimo sangue tra le due di Manchester. Penso che se Guardiola potrà lavorare in tranquillità come in questo periodo la spunterà il City, ma lo United dalla sua ha un sacco di campioni che hanno già vinto, e sanno come si vince, su tutti Ibra e Mou. Se dovessi fare una scelta singola, mi butterei sul City, ma per questione di pochissimi punti.
L’Arsenal può essere interessata a vincerla per entrare in Europa, dato che entrarci dal campionato non sarà semplice. Mi è piaciuto anche il lavoro che fece Pardew l’anno scorso con la FA Cup, e con un Crystal Palace cosi migliorato potrebbe raggiungere nuovamente la finale.
7) Chi vincerà la Capital One Cup?
Un trofeo lo devo assegnare a Mourinho, che non resterà sicuramente a mani vuote, quindi dico Manchester United.
8) Chi sarà il capocannoniere di questa Premier League?
Aguero, se manterrà il suo stato di forma. Lukaku e Kane sono i principali rivali, insieme a Ibra che deve continuare su questa strada. Sarà una bella volata.
9) Quale sarà la sorpresa?
Ne cito due: Hull City e Everton. Non credo nel tanto chiacchierato Middlesbrough solo perché cambiare tanti giocatori in un colpo solo non è mai semplice. Le Tigers nonostante un organico stretto penso riusciranno a portare a casa una salvezza tranquilla, mentre i Toffees potrebbero tornare in Europa sotto la gestione di un grandissimo allenatore quale Ronald Koeman. Staremo a vedere se Lukaku e Barkley manterranno le loro prestazioni su un buon livello!