Dopo Manchester United – Everton 2-1, ecco le pagelle con tutti i voti dei Toffees.
PICKFORD: 7 – Se l’Everton non capitola definitivamente, e resta in partita fino alla fine, il merito è soprattutto il suo. Para tutto quello che può, compreso un altro rigore (dopo quello contro il Crystal Palace), ma stavolta Pogba riesce a ribadire in rete.
COLEMAN: 5 – Il cliente sulla sua fascia era a dir poco scomodo: Martial, il migliore dei 22 scesi in campo stasera. Va sempre in difficoltà sulle accelerate del francese, ed in fase offensiva non riesce a fare granché.
KEANE: 6 – Tiene bene la zona centrale, alternandosi con Zouma nella marcatura del centravanti avversario, che diversamente da quello che ci si aspettava non era Lukaku, ma Rashofrd e Martial. Incolpevole sui gol.
ZOUMA: 6 – Anche lui per quanto possibile cerca di evitare danni. Tra i due centrali è quello che deve contrastare le azioni in velocità, mentre a Keane spettano gli anticipi.
DIGNE: 5.5 – Anche oggi poco aiutato dal compagno sulla fascia (Bernard), non riesce a dare quello che potrebbe, apparendo quasi frenato davanti ad un Manchester United tutt’altro che irresistibile.
GUEYE: 6 – Primo tempo non di certo dei migliori, con un’ammonizione che lo costringe a contenersi per tutto il match. E’ lui il protagonista dello sfortunato episodio del rigore fischiato da Moss, seppur avesse preso nettamente la palla. Nel secondo tempo invece torna a fare il Gueye e la squadra migliora.
GOMES: 6.5 – Seconda da titolare, e seconda ottima partita. Smista palloni, dirige il gioco, detta i tempi e contrasta: uno come lui serviva come il pane. Dopo un primo tempo leggermente appannato, sale in cattedra nella ripresa.
WALCOTT: 5.5 – Inizia bene, sfruttando la differenza di velocità con Shaw, poi si spegne dopo il gol dell’1-0 del Manchester e non si riaccende più. La sostituzione è più che giusta ma tardiva.
SIGURDSSON: 5.5 – Il gol del 2-1 che riapre la partita (su calcio di rigore) è il suo, ma rimane la partita negativa dell’islandese, che non riesce mai a trovare spazio tra le linee difensive dello United, e le azioni offensive ne risentono molto.
BERNARD: 5 – Lo specchio della sua partita è il tiro fuori dopo aver saltato il portiere. “Molto fumo e poco arrosto”, corre molto, ma spesso a vuoto, e negli uno contro uno Young ha sempre la meglio.
RICHARLISON: 5.5 – Altra occasione da prima punta, ma anche stavolta ha dimostrato di soffrire il ruolo, seppur lo interpreti con il massimo impegno. E’ un uomo di fascia, che in caso di emergenza, che al momento non sussiste, può adattarsi al centro.
LOOKMAN: 6 – La settimana scorsa aveva dato la scossa decisiva per la vittoria, stavolta non riesce nell’intento, seppur mette impegno nelle giocate.
CALVERT-LEWIN: s.v.
TOSUN: s.v.
MARCO SILVA: 5.5 – Sia chiaro, perdere all’Old Trafford poteva starci, ma la scelta di schierare la squadra ancora senza centravanti fa discutere, se non altro per il risultato ottenuto con Calvert-Lewin e Tosun in campo contro il Crystal Palace. La squadra rimane comunque in partita fino alla fine e lotta alla ricerca di un pareggio che sarebbe stato forse immeritato per le occasioni avute. Adesso testa al Brighton.