Premier League: Ogni anno c’è una squadra sorpresa in Premier. L’anno scorso era il Burnley. Saranno ancora i Clarets, o chi per loro? Andiamo a scoprire quale potrebbe essere la mina vagante della stagione 2018/19.
Premier League: Come da consuetudine ogni stagione, in ogni campionato, c’è la squadra rivelazione. L’outsider che non t’aspetti capace di scombussolare tutti i pronostici. La Premier League non è una eccezione e dopo che negli ultimi anni abbiamo vissuto la bella favola del Leicester campione, e l’anno passato quella del Burnley, capace di finire settimo in classifica e qualificarsi per l’Europa League. Andiamo a scoprire quale potrebbe essere, nella stagione che va a cominciare, la squadra rivelazione.
Il Burnely sarà capace di ripetersi? Questo è il quesito. La squadra di Sean Dyche è rimasta tale quale non perdendo nessun giocatore che nell’annata scorsa è stato protagonista della bella cavalcata dei Clarets. Di sicuro non avrà dalla sua parte il fattore sorpresa e molto dipenderà da come affronterà le prime giornate dove dovrà vedersela con Southampton (fuori), Watford (casa) e Fulham (fuori) prima di ricevere la visita di una big come lo United di Mourinho al Turf Moor.
Grazie al nome e al blasone non si può non mettere l’Everton tra le possibili sorprese. I Toffees, dopo una stagione così così, per ora non hanno fatto nessun acquisto ed hanno perso il servizio di Wayne Rooney volato al D.C. United, ma in compenso possono contare sul migliore portiere nella terra d’Albione, Jordan Pickford, vera rivelazione degli ultimi mondiali. Insieme a lui i vari Jagielka, Theo Walcott, Gylfi Sigurðsson e il recuperato Séamus Coleman. Affidati al portoghese Marco Silva, si comincia il campionato affrontando il neo promosso Wolverhampton Wanderers al Molineux: un vero banco di prova per entrambe.
E già che l’abbiamo menzionato, i Wolves potrebbero essere la vera mina vagante di questa stagione. La dirigenza ha grandi progetti come si può dedure dagli acquisti di Boly, Jimenez e Rui Patrizio da Porto, Benefica e Sporting rispettivamente, Leo Bonatini e Ruben Vinagre. A questi potrebbe aggiungersi tra qualche settimana Joao Mario dall’Inter. Sarà indubbiamente importante l’impatto con l’Everton per vedere di che pasta sono fatti gli uomini del portoghese Nuno Espírito Santo.
Anche il West Ham ambisce ad un posto da outsider dopo la delusione dell’annata scorsa. Affidati a Manuel Pellegrini, gli Hammers finora sono stati protagonisti del calciomercato con gli acquisti tra gli altri di Diop, Fabianski, Wilshere e sopratutto Felipe Anderson dalla Lazio. Si comincia già col botto visto che alla prima il West Ham fa visita al Liverpool.
Tra le altre possibili rivelazioni possiamo inserire il Leicester, orfano di Huth e sopratutto Mahrez, ed il Newcastle United.
Domani la terza parte sulle squadre che lotteranno per restare tra le big.