L’Italia supera in scioltezza un buon Liechtenstein. I padroni di casa cercano un punto storico o quantomeno una sconfitta onorevole. Ma non arrivano né l’una né l’altra. Vittoria importante, più che per il record di Mancini, ma per il ranking FIFA: l’Italia non può scendere più in basso del decimo posto. Di conseguenza, la squadra di Mancini sarà testa di serie al sorteggio dei gironi di Euro 2020.
Partenza a razzo dei padroni di casa (complici una difesa inedita e una pioggia che fa scivolare una volta di troppo i giocatori azzurri) che dopo trenta secondi costringono Sirigu su Salanovic. Ma sulla ripartenza, Belotti viene steso da Rechsteiner, ma la palla arriva a Bernardeschi che fa uno a zero.
E il far proseguire l’azione sul primo gol azzurro è l’unica nota positiva per l’arbitro. All’Italia mancano ben tre rigori netti. Al 30′ prima Belotti poi Bernardeschi vengono stesi in area, ma per l’arbitro, a trenta centimetri, non c’è nulla. Al 60′ Belotti viene trattenuto vistosamente in area al momento di un colpo di testa. Ma l’arbitro applica il regolamento del Football americano e lascia correre.
Poi il Liechtenstein, stremato, crolla miserevolmente. Al 70′ calcio d’angolo da destra di Grifo e incornata a centro area di Belotti. Il Gallo festeggia così il suo terzo gol in nazionale raggiungendo così Jorginho (che ha segnato solo su rigore).
Al 77′ sugli sviluppi del corner, traversone di El Shaarawy per Romagnoli che si libera a centro area e, con un potente colpo di testa, firma il tris azzurro.
Dopo cinque minuti arriva il poker. Assist di Cristante che libera El Shaarawy a tu per tu col portiere. E l’ex Roma conclude di prima intenzione e firma il suo primo gol alla sua prima presenza con Mancini.
Poi, in pieno recupero, si mette in mostra anche Di Lorenzo. Azione personale dell’esterno del Napoli, che mette in mezzo un bel pallone per Belotti. L’attaccante anticipa Reichsteiner e, di testa, batte Buchel da distanza ravvicinata. Ed inoltre realizza la sua prima doppietta in azzurro.
Vittoria netta, meritata e punteggio pieno. 24 punti in otto partite, solo il Belgio ha equiparato il nostro bottino di punti. E adesso arriva una partita difficile: trasferta contro la Bosnia che ha un solo risultato in mente, la vittoria.