<strong>Real Caivano, arriva il primo stop della stagione- Fonte Ufficio Stampa
Aspettavamo “con ansia” questo momento, la prima sconfitta in campionato.
Dopo 12 giornate caratterizzate da 11 vittorie ed 1 pareggio, la corazzata caivanese si prende una breve pausa e lascia tre punti sul “Benedetta Ferone” di Caserta. È l’Audace San Marco ad esultare per l’impresa compiuta, tentata senza esito da altre compagini prima.
Soffriamo il “Ferone”. Rimangono ancora impresse le uniche due sconfitte dello scorso vittorioso campionato, entrambe su questo campo, contro Victoria Casa Hirta e Real Borbonica. Le ristrette dimensioni, evidentemente, limitano l’ampiezza tipica del nostro gioco e mettono in risalto la fisicità degli avversari. Un aspetto, quello dell’adattamento a diverse situazioni contingenti, sicuramente da migliorare, assieme al già noto problema di discontinuità di concentrazione.
Un primo tempo regalato, privo di significative occasioni, vede il sempreverde Giovanni Ciaramella, simbolo della caparbietà e appunto dell’audacia della sua squadra, chiamato a difendere i pali della propria porta, rimanere pressoché inoperoso. Due reti subite per superficialità collettive in fase difensiva e propiziati dalla cinicità e dalla freddezza sottoporta di Piccolo e Lanzante.
Viceversa, si è visto un secondo tempo affrontato con piglio differente, dominato, con gli avversari rinchiusi nella loro metà campo. Un palo, un gol salvato sulla linea, una parata nell’angolo basso, tante altre occasioni. Poi arriva il gol di Walter Benevento ad accorciare le distanze, salvo poi subire il più classico degli autogol: contropiede solitario sulla sinistra, palla bassa in mezzo intercettata con la punta dal difensore rientrante, che prende in controtempo il portiere in uscita. Cose che capitano, come la sconfitta. Ci sta, fa parte del gioco.
E la aspettavamo con ansia, perché è il momento di misurarci veramente. Due passi falsi consecutivi, arrivati proprio contro la seconda e la terza in classifica, che potrebbero insinuare qualche dubbio sulla solidità della squadra. Questa è una grandissima occasione per dimostrare ancora di più il nostro valore, ovemai ancora non fosse noto. Abbiamo già parlato tempo fa di resilienza, della capacità di ricompattarci e risalire la china a partita in corso, dopo uno svantaggio. Riprendiamo il concetto estendendo la fattispecie ad un più ampio periodo temporale, intercorrente tra una sconfitta e la partita successiva, quando c’è il tempo per riflettere, analizzare, fare mente locale, confrontarsi, discutere, rimboccarsi le maniche.
Il campionato è riaperto? Non abbiamo mai avuto la presunzione di considerarlo chiuso. La prima posizione? Al mometo irrilevante, abbiamo ancora due gare da recuperare.
C’è il giro di boa, comincia il girone di ritorno. L’Ex STA stasera avrà di fronte una squadra arrabbiata con se stessa e che non ha nessuna intenzione di prolungare l’astinenza dai tre punti.
Ore 21.30, “Vittorio Papa” di Cardito: REAL CAIVANO – EX S.T.A.
Per ricominciare.