Real Madrid, il regno che non è mai finito
Spesso la storia della Champions League fa discutere gli amanti del calcio sulla vincitrice finale. Non sempre in questa manifestazione sportiva vince la favorita ed inoltre capita che chi riesce ad alzare il trofeo ogni tanto subisce qualche critica per aver avuto il classico colpo di fortuna. Nella storia della Coppa dei Campioni del 2022, nessuno con ogni probabilità potrà criticare il Real Madrid. Ha vinto la più blasonata, quella che si è dimostrata ancora una volta la più forte di tutte, andando a mettere dietro la lavagna praticamente tutte le favorite.
Un percorso iniziato e terminato contro l’Inter dove la squadra di Ancelotti si è relata un pot importante di sei punti contro quella di Simone Inzaghi che gli hanno permesso di prendersi il biglietto come prima. A Dimostrazione che arrivare poi prima o seconda non è poi materia sicura, ai Blancos è toccato il PSG, quella che per molti era accreditata come una delle favorite per la vittoria finale. Benzema si è caricato la squadra sulle spalle e passaggio del turno contro Donnarumma e compagni. Poi le Inglesi, una mazzata per la Premier League che ha lanciato in ordine Chelsea prima, Manchester City poi e Liverpool alla fine. Il meglio che il calcio Inglese possa offrire con i tre squadroni cancellati dal tabellone principale del torneo. E’ stata la vittoria di Carlo Ancelotti che ha dimostrato di essere ancora una volta un maestro di calcio, la vittoria di tanti altri campionissimi del Real Madrid che ancora una volta hanno serrato i denti andando a dimostrare una fame di vittoria incredibile a differenza di altre squadre che spesso dopo una grande vittoria ed un grande trionfo si sono presentate l’anno successivo con la classica pancia piena. Il Real Madrid ha sempre fame di vittoria e dopo la Liga arriva la Coppa dalle Grandi orecchie per una squadra che anche il prossimo anno vorrà continuare la sua dittatura calcistica per scrivere ancora una volta l’ennesima pagina di una storia infinita.