Con quattro gol segnati al Legia Varsavia il Napoli si prende la testa del girone di Europa League, in attesa della sfida fra Leichester e Spartak Mosca. Una partita iniziata male ma la squadra di Spalletti, con pazienza e convinzione, riesce a ribaltare la partita e, oltre a vincere, riesce anche e convincere.
Dopo dieci minuti, complice una colossale dormita difensiva, i padroni di casa trovano il gol del vantaggio. Mladenovic a sinistra a prendere il tempo sul filo del fuorigioco e a entrare in area da sinistra, Anguissa prova a contenerlo ma rientrando sul destro l’esterno serve in mezzo Emreli, lasciato completamente solo in area.
Il Napoli reagisce, tanto che al 17′ Zielinski colpisce una traversa a portiere battuto. Passano due minuti e, da calcio d’angolo, Anguissa ha l’occasione di pareggiare ma colpisce male il pallone. Al 25′ Altra azione splendida della squadra di Spalletti. Juan Jesus lancia Petagna, subito sponda per Elmas che colpisce con il mancino. Ma Mistza si fa trovare pronto sul primo palo e mette in angolo.
Il secondo tempo inizia male per il Napoli e potrebbe finire malissimo. Ma, al 49′, Ribeiro, lasciato di nuovo solo, centra in pieno il palo interno. I partenopei però si svegliano. Ribaltamento di fronte, Josuè abbatte Zielinski in area. Rigore netto trasformato proprio dal centrocampista polacco.
A questo punto il Legia decide di accontentarsi del pareggio e, praticamente, rinuncia ad attaccare. E, dopo i primi cambi (Politano e Lobotka per Demme e Elmas), arriva il secondo gol. Al 73′ Zielinski lascia il campo per Mertens. E, subito dopo, arriva il secondo rigore. Josue commette una tremenda ingenuità. Il giocatore del Varsavia tenta di spazzare in rovesciata colpendo in piena faccia Politano. Altro rigore stavolta trasformato da Mertens col cucchiaio alla Totti.
A questo punto il Napoli dilaga. Tanto che, tre minuti dopo, arriva il terzo gol. Petagna, liberato da Mertens in area, beffa tutta la difesa liberando Lozano al tiro che deve solo appoggiare in rete.
Al 90′ gloria anche per Ounas che riesce a segnare il primo gol in Europa League.