Sabato di grande calcio a Roccadaspide con la presentazione del libro di Tonino Gorga, Aretè – Cento e passa anni di calcio.Un pomeriggio ricco di grandi ospiti.
Appuntamento con la storia del calcio a Roccadaspide: sabato 1 giugno (alle 18.30 nella Sala Consiliare del Comune, ndr) sarà presentato il libro di Tonino Gorga intitolato Aretè – Cento e passa anni di calcio, edito da Book Sprint Edizioni (lo trovate qui).A organizzare l’appuntamento ci ha pensato l’avvocato e procuratore Silvestro Amodio che ha affidato la presentazione all’esperto Vito Romaniello, direttore di Giocabet Tv, e ha messo insieme una squadra di professionisti del settore calcio per accompagnare l’autore in questo match che promette coinvolgenti emozioni.
Parola all’avvocato e talent scout Amodio:”Andrebbero potenziati e resi funzionali i centri tecnici regionali“
“Ho chiesto al giornalista Vito Romaniello, una delle voci più romantiche del calcio italiano, di condurre la serata.
Il direttore di Giocabet TV arriverà da Varese insieme all’allenatore Beppe Sannino.Ho svolto per anni lo scouting percorrendo chilometri in viaggio con auto per seguire partite dal vivo e per studiare moduli tattici di squadre e caratteristiche tecniche di calciatori e portieri sui campi meridionali e del centro Italia, nonché relazionando per iscritto che ho in cinque faldoni.
Oggi invece c’è la tecnologia con wyscout e si viaggia poco.Poi ho maturato un’esperienza formativa seguendo mister Sannino nella sua carriera a Varese dove ho conosciuto Baiano, Siena, Palermo, Chievo Verona assistendo ad allenamenti, riunioni tecniche e ritiri che hanno arricchito notevolmente il mio bagaglio culturale del calcio.
Ho visto da vicino la preparazione di calciatori come Buzzegoli, Neto Pereira, Brienza, Destro, Ilicic, Dybala, Miccoli, Edgar Barreto, Paloschi, Luiz Felipe Marchi, Mantovani.Ho visto tanti giovani promettenti che sono arrivati al professionismo, qualcuno però si è perso per strada.
Andrebbero potenziati e resi funzionali i centri tecnici regionali per migliorare la crescita dei nostri giovani soprattutto al Sud Italia per incrementare il valore della nostra Nazionale Italiana di calcio.Qualcuno oggi mi dice che sono un veggente perché ho intravisto in ragazzi all’età di dieci anni un futuro radioso.
Io sorrido ma ritengo che il volo d’occhio nel calcio è una dote naturale ma anche indispensabile.Questo evento di Roccadaspide è un omaggio al calcio dilettantistico quello di Antonio Gorga, che ripercorre la storia del calcio attraverso i dialoghi di quattro protagonisti che fanno ricordare grandi personaggi del calcio Brera, Liedholm, Mondonico e Mura.”
Vito Romaniello:”Un omaggio al calcio dilettantistico”.
Le parole del direttore di Giocabet Tv
“Un omaggio al calcio dilettantistico quello di Gorga, che ripercorre la storia del calcio attraverso i dialoghi di quattro protagonisti che fanno tornare in mente grandi personaggi del pallone (o sono proprio loro?): Brera, Mura, Liedholm, Mondonico insieme a gente comune.Ci saranno anche il sindaco Gabriele Iuliano e l’assessore Giuseppe Iuliano che con Gorga hanno giocato.
Il calcio è metafora della vita ed ecco che saranno proiettati videoracconti di grandi imprese, dove il risultato di una partita vale più del punteggio finale.La partita della vita di chi ha dovuto affrontare il Covid nel 2020 e la vittoria dell’Atalanta di Gasperini in Europa League che rappresenta la rinascita di Bergamo, la provincia più martoriata dalla pandemia.
L’appuntamento è rivolto in particolare ai giovani, che dal calcio possono ricevere grandi insegnamenti utili per la vita: “Non tutti i dilettanti diventano professionisti, ma tutti i professionisti sono stati dilettanti”.E a Roccadaspide, come in tanti altri campetti di periferia, il calcio è ancora capace di regalare emozioni.
Quelle che i ricchi fondi stranieri non sono in gradi di acquistare.”