Nonostante le gravi assenze di Strootman e Peres (oltre ai soliti Rudiger, Vermaelen e Rui), gli uomini di Spalletti passano al San Paolo.
Dopo un primo tempo abbastanza divertente, Dzeko porta in vantaggio i suoi al 43′ grazie a un assist di Salah che sfrutta una clamorosa ingenuità di Koulibaly. Nel secondo tempo, la Roma sorprende il Napoli e dopo appena nove minuti va in vantaggio grazie a un calcio piazzato che Dzeko sfrutta bene. Immediata la reazione del Napoli: un colpo di testa di Koulibaly al 58′ riapre subito la gara. Il finale è abbastanza sofferto per i giallorossi che però riescono a non concedere grandi occasioni ai partenopei, così al 86′ Salah colpisce in contropiede, trovando il 3-1 e chiudendo virtualmente la gara.
Sczcesny 6: Inizia positivamente la gara, difendendo abbastanza bene la porta e compiendo tanti interventi non difficili ma mai scontati. Non è impeccabile sul corner dal quale nasce il gol di Koulibaly al 58′ ma si fa perdonare quando nel finale risponde nel migliore dei modi a una conclusione violenta di Mertens.
Juan Jesus 6: Di certo la “sua” fascia è quella dove la Roma soffre maggiormente gli attacchi azzurri ma oggi il Brasiliano, pur mostrando ancora qualche segno di incertezza, svolge discretamente il suo compito prima di lasciare il campo a causa di un problema muscolare. Dal 70′ Emerson SV
Fazio 6: Nel nuovo assetto difensivo della Roma sembra trovarsi sicuramente meglio e conferma di essere in crescita. Neo sulla sua gara sicuramente è la marcatura non impeccabile su Koulibaly in occasione del gol subito.
Manolas 6.5: Dei tre difensori centrali della Roma è probabilmente l’unico a dare garanzie, e, anche oggi non si smentisce, giocando la solita inappuntabile partita, limitando i pericoli creati dalla coppia Inisgne-Hamsik.
Florenzi 7.5: Copre tutta la fascia destra, risultando pericoloso in fase offensiva quanto vigile e attento in quella difensiva. Secondo assist consecutivo su punizione: si, ha imparato a fare anche questo.
De Rossi 6: Non è sempre perfetto quando prova a inventare ma riesce a non sfigurare in una giornata non facile da schermo davanti alla difesa
Paredes 6-: Non sembra essere in partita, scompare per lunghi tratti ed è abbastanza scolastico quando si trova palla al piede.
Nainggolan 6.5: Nonostante una condizione fisica non ottimale, Spalletti è costretto a schierarlo e il Belga entra in campo con la testa giusta. Fornisce il giusto apporto a Dzeko, risultando abbastanza lucido e preciso nelle giocate. Dal 79′ El Sharaawy 6: Entra e prova a sfruttare al meglio gli spazi concessi dal Napoli, andando anche vicino a segnare.
Salah 7: Nel primo tempo si vede poco finché al 43′ ruba palla a Koulibaly e regala a Dzeko l’assist per il vantaggio giallorosso. Nella ripresa spicca grazie a un gran lavoro in fase di ripiego oltre che per il gol che chiude la gara.
Perotti 6.5: Brilla nella prima frazione di gioco, quando crea più di qualche pericolo sulla fascia sinistra e va anche vicino alla rete con una conclusione a giro terminata a lato di pochi centimetri. Svanisce progressivamente con lo sviluppo della gara probabilmente a causa delle ingenti energie spese. Dal 90′ Gerson SV
Dzeko 8: Dopo la grande prova di due settimane fa, va oltre. Colpisce due volte Reina, e si fa sempre trovare pronto quando servito, vincendo nettamente il duello con i centrali partenopei. È il suo momento.
Spalletti 7: Le scelte erano quasi obbligate, però il toscano decide di mischiare le carte, lavorando sulla posizione (particolare) di Florenzi e avvicinando Juan Jesus ai centrali. Anche in questo modo si spiega la vittoria del San Paolo.