I giallorossi escono vittoriosi dalla gara con l’Inter e allungano sul Napoli a sei giorni dal confronto diretto.
La Roma strappa 3 punti pesantissimi a Milano grazie a una prestazione di grande personalità e ad un Nainggolan (che stasera ne fa addirittura due) di tutt’ altra categoria rispetto agli altri in campo. Icardi e Perotti su rigore completano Il tabellino. Di seguito le pagelle dei giallorossi:
Szczesny 6.5: Non riesce a mantenere la porta inviolata, ma dà ugualmente grande sicurezza, specialmente nelle uscite alte, che fino a non molto tempo fa erano proprio il suo punto debole. Nel finale poi nega la gioia del gol a Eder grazie a un ottimo gesto tecnico.
Manolas 7.5: Prestazione di assoluto livello del numero 44 che stravince il duello con Candreva e mette spesso una “pezza” qua e là su qualche distrazione dei compagni.
Fazio 6.5: Si “piazza” come al solito al centro della difesa e grazie alla sua personalità e ai suoi 195 cm di altezza, aiuta a mantenere inalterati gli equilibri di un reparto comunque positivo anche stasera.
Rudiger 6: Probabilmente il meno brillante dei giallorossi, non che la sua partita sia negativa ma sulla rete subita si distrae e nel finale soffre un po’ Perisic.
Jesus 6+: Le sue caratteristiche lo portano a interpretare il ruolo in maniera radicalmente diversa a Palmieri. Si concede quindi meno discese sulla fascia sinistra, prediligendo un atteggiamento più prudente che alla fine porta risultati.
Peres 6.5: Conferma i buoni progressi visti nelle ultime settimane in fase difensiva, e, pur senza riuscire ad essere sempre incisivo davanti, gioca una partita di notevole importanza tattica (vista anche l’assenza di Palmieri). Dal 90′ Vermaelen SV
De Rossi 7: I compagni lo cercano spesso e lui è sempre pronto a capire quando “rallentare” e quando provare a colpire la difesa dell’Inter, oltre a spezzare quando necessario le azioni avversarie. Dal 83′ Paredes SV
Strootman 7: Si impone ancora una volta in mediana grazie al suo enorme temperamento e alla sua elevata saggezza tattica. Ruba tantissimi palloni e riesce a non far pesare l’inferiorità numerica dei giallorossi a centrocampo.
Nainggolan 9: Segna due reti da fenomeno quale è, giocando una partita al limite della perfezione, e dimostrandosi ancora una volta un arma quasi illegale in entrambe le fasi di gioco.
Salah 6.5: Non punge in zona gol ma è ugualmente molto bravo ad aiutare la squadra, offrendo costantemente una soluzione di gioco ai compagni. Sono lontani i tempi in cui veniva considerato una freccia “senza cervello”. Dal 70′ Perotti 6.5: Al suo ingresso riesce a dare quel tocco di freschezza in più alle ripartenze della Roma e a pochi minuti dalla fine vince il duello dagli undici metri con un pararigori come Handanovic, uccidendo così di fatto la gara.
Dzeko 7: Costante punto di riferimento per i compagni che lo cercano tantissimo e lui si fa trovare sempre pronto, riuscendo a essere sia elegante che cattivo. Ed è così che si guadagna anche il rigore che chiuderà il match a pochi minuti dal 90′.
Spalletti 8: La sua Roma si muove in maniera armoniosa per quasi tutti i 90 minuti, e anche se forse ancora non è perfetta, sta senz’altro creando i presupposti per diventarlo.