Post Bergamo: I numeri di Andrea Ciprani


Post Bergamo: I numeri di Andrea Ciprani

Nel primo tempo la Roma gioca meglio e crea tante palle gol, andando meritatamente in vantaggio grazie a un calcio di rigore di Perotti al 40′. Nella ripresa però la musica cambia e l’Atalanta trova prima il pareggio grazie a una deviazione fortuita di Caldara in area piccola e poi il gol della vittoria, messo a segno da Kessie al 90′ su rigore.

Sczcesny 6: La Roma crolla e lui ha poche. In un primo momento, infatti, è sfortunato a smanacciare un pallone che finisce in faccia a Caldara e poi può poco sull’esecuzione perfetta di Kessie dagli undici metri.

Manolas 5.5: Prova a salvare una Roma in grande difficoltà, ma l’Atalanta va a un altro ritmo e il Greco è spesso in ritardo o fuori posizione.

Fazio 6: Si comporta molto bene al centro della difesa nonostante un grandissimo Petagna. L’Argentino è in continua crescita e anche oggi è uno dei più positivi malgrado la sconfitta.

Rudiger 5.5: Mette tanta grinta e determinazione al servizio della squadra però, specialmente nel secondo tempo
soffre molto le offensive degli esterni nerazzurri.

Peres 5: Si propone spesso con i tempi giusti sulla fascia destra ma alla fine risulta inutile visto che non riesce a mettere qualità nei cross che effettua. Poi Spalletti prova a cambiargli lato ma il Brasiliano finisce solo per scomparire assieme al resto della squadra.

De Rossi 6: È in buona forma e lo si vede perché recupera tanti palloni ed aggiunge sempre qualità al palleggio, peccato per il calo finale che offusca una prestazione di livello.

Strootman 5-: Tante, tantissime ombre e poche luci per lui oggi. Anzi, forse solo una: la palla che regala a Dzeko in occasione del rigore guadagnato. Da un mese a questa parte sembra in evidente difficoltà fisica

Nainggolan 6: Costante spina nel fianco per la difesa dell’Atalanta durante la prima frazione di gioco, quando mette due volte Salah davanti a Berisha. Nella ripresa finisce fuori dal gioco come tutta la Roma.
Dal 86′ Iturbe SV

Salah 4.5: I suoi movimenti sono come al solito perfetti, peccato che fallisca clamorosamente almeno due volte di fronte a Berisha nei primi 45 minuti. Se avesse fatto il suo lavoro probabilmente staremmo qui a parlare di una partita diversa. Dal 58′ El Sharaawy 5: Entra in un momento complicato e anche oggi fa vedere i suoi enormi limiti di personalità che lo portano a nascondersi e a lasciare ad altri ogni tipo di responsabilità.

Perotti 6: Si dimostra ancora una volta infallibile dal dischetto e pur senza brillare, anche oggi è uno dei più lucidi in campo tra i giallorossi. Molto misteriosa la scelta di Spalletti di richiamarlo in panchina. Dal 73′ Paredes 4: Mandato in campo per far respirare la Roma, fa tutto quello che non deve fare quando al 90′ atterra ingenuamente oltre che inutilmente Gomez in area.

Dzeko 6: Lavora tanto per la squadra ed è grazie a una sua giocata che i giallorossi guadagnano il rigore del vantaggio iniziale. Peccato che venga servito poco e male ed è spesso costretto ad andare a cercare il pallone lontano dalla porta e così vengono fuori i suoi limiti.

Spalletti 4: Sbaglia clamorosamente le sostituzioni, levando dal campo prima i due uomini più imprevedibili e poi uno dei migliori in campo. Questa sconfitta si spiega anche così.

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