I Giallorossi vincono per 2-1 nel ritorno degli ottavi di finale ma sono fuori dai giochi in virtù del 4-2 di Giovedì scorso.
Non riesce la rimonta alla Roma dopo 90 minuti giocati su ritmi molto alti seppur con tanti episodi sfortunati che, insieme alle ingenuità della gara d’andata, determinano l’eliminazione dei giallorossi dall’Europa Leauge. Non basta neanche un Olimpico ritrovato in termini di presenze (40.000 spettatori) e partecipazione. Di seguito le pagelle dei giallorossi.
Alisson 7: Se la Roma resta in gioco fino alla fine è anche grazie alle prodezze tra i pali e fuori di questo ragazzo che dimostra ancora una volta di possedere tutti i mezzi a disposizione per raccogliere l’eredità di Szczesny a fine anno.
Rudiger 7: Sempre concentrato e preciso nonostante Cornet non sia affatto un cliente facile, “spinge” fino all’ultimo istante quando è certamente uno degli ultimi ad arrendersi dopo 95 minuti giocati ad altissima intensità.
Fazio 6: Comanda discretamente la linea a tre, anche se sbaglia qualche appoggio di troppo dai quali nascono delle ripartenze pericolose del Lione.
Manolas 6: Fa tutto il possibile riuscendo in parte a limitare un grande Valbuena, ma è un po’ carente in fase di costruzione.
Rui 6.5: Gioca la sua prima vera buona partita dopo il grave infortunio rimediato in ritiro estivo. Non tenta quasi mai l’uno contro uno ma dai suoi piedi nasce comunque più qualche giocata interessante. Dal 76′ Perotti 6: Spalletti lo manda in campo per il quarto d’ora finale e l’Argentino trova qualche buono spunto sulla fascia sinistra che non viene però sfruttato dai compagni.
Peres 5.5: Va a 100 all’ora sulla fascia destra dando spesso l’idea di essere pericoloso ma mostrando, ancora una volta, poca lucidità nella fase cruciale dell’azione visti i tanti palloni sprecati e le potenziali palle gol malgestite. Dal 59′ El Sharaawy 7: Conferma le buone impressioni delle ultime gare, visto che il suo ingresso regala il gol del 2-1 ai giallorossi e sfiora il gol del 3-1 pochi minuti dopo al termine di una splendida azione personale.
De Rossi 6: Copre qualche buco lasciato da una Roma inevitabilmente a trazione offensiva spezzando qualche azione dei francesi pur soffrendo parecchio la maggiore dinamicità dei centrocampisti avversari. Dal 84′ Totti SV
Strootman 6.5: Segna il gol della speranza appena due minuti dopo il vantaggio ospite ma e ne fallisce uno facile una manciata di minuti dopo ma nel complesso offre una buona e solida prestazione in mezzo al campo.
Nainggolan 6: Fa sentire la sua presenza e si rende protagonista di qualche buona iniziativa personale, poi cala nel finale visibilmente stanco.
Salah 5.5: Grazie alla sua velocità e ai suoi movimenti è l’uomo più pericoloso dei giallorossi ma paradossalmente anche quello che sbaglia di più, che sia una conclusione, un passaggio sbagliato o un controllo poco preciso.
Dzeko 5: I difensori del Lione gli costruiscono una gabbia che riesce quasi completamente ad arginare la forza fisica del numero 9 della Roma che dopo qualche tentativo iniziale, sparisce completamente dal gioco.
Spalletti 6.5: Pochi dubbi sul fatto che la Roma abbia fatto il possibile e che sarebbe bastato un pizzico di fortuna in più per riuscire nella rimonta, ma i rimpianti restano soprattutto per l’andata. A fine anno probabilmente anche lui lascerà la panchina giallorossa senza trofei ma con la consapevolezza di aver fatto comunque un ottimo lavoro.