Nello spareggio per il primato trionfano nettamente i sudamericani. L’analisi di Uruguay vs Russia.
Uruguay vs Russia: si decide tutto nella prima frazione
Entrambe lottavano per conquistare il primo posto nel girone A, ed a spuntarla, in maniera tra l’altro netta, sono stati i sudamericani. I padroni di casa, vittoriosi contro Egitto ed Arabia Saudita al debutto, hanno capitolato di fronte al primo avversario big incontrato sul proprio cammino.
Il match prende una chiara piega già al decimo minuto quando Suarez indovina il calcio di punizione appena fuori dall’area di rigore. Il centravanti del Barcellona colpisce sul palo di Akinfeev, che forse non vede partire la sfera in tempo.
La Russia sente di aver subito il colpo e dopo la mezz’ora arriva il raddoppio uruguayano. Laxalt conclude dalla distanza su una respinta da calcio d’angolo. La deviazione di Cheryshev è veramente sfortunata: la carambola cambia totalmente traiettoria spiazzando ancora il portiere di casa: 2-0!
La partita si chiude di fatto sul finale del primo tempo. Smolnikov, già ammonito, atterra un lanciatissimo Laxalt sulla fascia sinistra. Il secondo giallo è inevitabile. La formazione di casa chiude dopo 45 minuti sotto di due gol e con un uomo in meno.
Uruguay vs Russia: Cavani mette il punto esclamativo
La ripresa è solo una formalità per gli uomini di Tabarez. Si limiteranno a controllare il pallone, anche per conservare le energie in vista degli ottavi di finale.
La girandola di cambi contribuisce ancor di più ad abbassare il ritmo. Quelle poche volte, a provarci, è sempre l’Uruguay: la conclusione di Suarez dalla distanza trova preparato Akinfeev. Per i russi si segnala una sola occasione intorno al 70esimo di gioco, dopo un errore in impostazione da parte di Muslera.
Nel finale c’è tempo anche per la gioia di Cavani. Il bomber del PSG trova il gol da distanza ravvicinata, dopo una respinta corta della difesa biancorossa su sviluppi di un corner. È il suo primo gol in questo mondiale di Russia 2018.
Suarez e compagni trovano altri tre punti ed il primo posto che, dati alla mano, potrebbe però non essere così vantaggioso. I tabelloni sono stati finora pieni di sorprese, e numerosi top team potrebbero chiudere in seconda posizione negli altri raggruppamenti.