Salernitana, la cura Marino funziona
I granata battono il Sudtirol per 2-1 con merito ed ottengono tre punti di platino
La Salernitana di Marino vince e convince . Il nuovo tecnico ,subentrato al posto di Breda soltanto cinque giorni fa , vince e restituisce fiducia all’ambiente. Ancora una volta era una partita da dentro o fuori . Soltanto una vittoria avrebbe tenuto i granata attaccati al carro della salvezza ed i risultati concomitanti stavolta hanno giocato a favore della squadra cara al patron Iervolino . Il pareggio in extremis tra Cosenza e Brescia abbassa ulteriormente la quota salvezza e la Salernitana guarda ora la classifica con occhio benevolo. Un successo a Cittadella potrebbe addirittura portare i granata in zona salvezza diretta ; tra l’altro i granata sono coloro che hanno il miglior calendario tra le squadre invischiate nella lotta salvezza . Tutto,insomma, é ancora possibile.
Marino apporta subito delle variazioni tattiche alla squadra , schierando la formazione con un inedito 3-4-2- 1 con Cerri unica punta di ruolo, supportato da Verde e Soriano schierato in fase avanzata . La difesa resta a tre con Ferrari coadiuvato da Lochosvili e Ruggeri. Centrocampo con Ghiglione e Corazza sugli esterni . Castori risponde col solito 3-5-2. Il primo tempo vede una Salernitana arrembante sin da subito che sfiora il vantaggio in più di un’occasione ma la difesa ospite è brava a respingere .
Si va a riposo sullo 0-0 ma è evidente che il pubblico si trova di fronte un’altra Salernitana rispetto a quella apatica vista con Roberto Breda. I granata devono solo raccogliere la mole di gioco espressa .
Ed i risultati non tardano ad arrivare. Al 49′ Ghiglione raccoglie un suggerimento dell’ottimo Corazza, autentico funambolo sull’out sinistro , e batte imparabilmente l’incolpevole Adamonis . Vantaggio meritato. Tuttavia , i granata non sembrano appagati e continuano a spingere . Sugli sviluppi di un corner al minuto 60′ arriva il raddoppio di Ferrari che con un’incornata piazza il pallone sotto la traversa per il 2-0. La partita sembra messa in cassaforte ma è solo una pia illusione, considerando che il Sudtirol usufruisce di un calcio piazzato sul vertice dell’area granata . Minuto 63 e la punizione ospite viene sventata da Christensen. Sulla respinta è però lesto Pietrangeli a ribadire in porta per il 2-1. Partita improvvisamente riaperta. In ogni caso Marino è bravo a non chiudersi ed a ripartire al momento giusto , anche se l’imprecisione di Cerri e compagni non consente di chiudere il match . Si registra anche una traversa colpita da Ferrari su un’incursione in avanti . Ben sei i minuti di recupero concessi. La pressione degli ospiti si fa sempre più insistente ma non ci sono occasioni particolarmente insidiose . Alla fine la Salernitana vince con merito e può tornare a festeggiare davanti al suo pubblico. Lunedì in albis i ragazzi di Marino andranno in casa del Cittadella dove è obbligatorio continuare a fare punti. Stavolta , però, la strada è stata tracciata . La salvezza è ora a due punti e la salvezza non appare più una chimera.