La Salernitana vince grazie ai miracoli di Christensen
I ragazzi di Breda piegano la Cremonese con un goal di Raimondo
Era dai tempi di super Ochoa , da quando il portierone Messicano nego’ la vittoria all’Inter con le sue prodezze, che non si vedevano parate del genere all’Arechi. Sugli scudi il neo portiere Christensen che è riuscito con i suoi interventi prodigiosi a blindare il vantaggio di Raimondo ed a portare tre punti preziosissimi per la salvezza. Almeno cinque gli interventi fondamentali del portierone granata che ha negato il pareggio a quella che ,paradossalmente, è apparsa la migliore squadra vista all’Arechi quest’anno .
La posta in palio quest’oggi era veramente molto alta . Le vittorie di dirette concorrenti quali Sampdoria e Sudtirol imponevano ai ragazzi di Breda di conquistare l’intera posta in palio, a cospetto di un avversario di tutto rispetto e che sicuramente non meritava di uscire a bocca asciutta dell’Arechi.
Partita all’inizio molto tattica . Mister Breda , temendo il potenziale degli ospiti ,schiera la sua squadra con un inedito 5-3-2 , che pero’ serve a garantire maggior copertura alla difesa granata . Forse è il centrocampo a soffrire di più questo stravolgimento tattico . Il solo Amatucci, infatti, non può garantire le due fasi, senza qualche valido supporto al suo fianco . Soltanto l’ingresso di Soriano all’inizio della ripresa e l’ entrata di Verde garantiranno più robustezza alla parte nevralgica del campo .
Eppure la Salernitana aveva avuto la possibilità di passare in vantaggio già alla fine del primo tempo con un calcio di rigore assegnato per fallo di mano in area commesso dalla difesa grigiorossa . Questa volta Cerri non riesce a trasformare in goal il tiro dagli undici metri. Spiazza il portiere ma il suo tentativo si infrange sul palo interno. La palla danza sulla linea di porta per poi terminare fuori. Occasione sfumata . Termina il primo tempo e Breda capisce che bisogna osare di più e dare maggior pese al centrocampo. Dentro Soriano sin da subito e risultati che non tardano ad arrivare. La Salernitana riesce a ripartire ora con maggiore convinzione e su un contropiede ben orchestrato da Tongya riesce a proporsi in maniera vincente . Il suo tiro-cross si infrange sulla traversa ma è lesto Raimondo a ribattere in rete al 56′. Tripudio tra i circa 10000 spettatori dell’Arechi. Il giovane Raimondo esulta con una irrefrenabile corsa sotto la curva Sud, dopo aver attraversato tutto il campo .
1-0 e Breda sa che il difficile inizia adesso. Dentro Verde e Salernitana pronta a punire in contropiede la Cremonese. Proprio su un’azione del nuovo entrato i granata vanno vicini al raddoppio ma trovano il clamoroso salvataggio sulla linea da parte dell’attenta difesa ospite .
A questo punto la Cremonese crede ancor di più nel pareggio e si riversa completamente nella metà campo granata , grazie anche all’ ‘ingresso di un ispiratissimo Castagnetti . Tante le occasioni per i grigiorossi ai quali un grandissimo Christensen nega il pareggio in almeno cinque occasioni con interventi strepitosi . Neanche l’ex Bonazzoli, accolto dai fischi dei suoi vecchi tifosi, riesce a piegare le mani del portiere danese , in giornata di grazia . I cinque minuti di recupero non bastano alla Cremonese ed alla fine i ragazzi di Breda trovano la seconda vittoria interna consecutiva e tre punti di platino che servono per restare agganciati al treno salvezza.
Venerdì è già campionato ed i granata vanno sul campo del Brescia in uno dei numerosi scontri diretti. Ora servirà continuità di risulti ma , probabilmente, si è sulla strada giusta.
