Si era , oramai, giunti al 90′ , si era oramai vicini all’impresa quando Jovic piazza la sua zampata finale e raggiunge una Salernitana che era stata capace di ribaltare il risultato con una buona prestazione . 2-2 il risultato finale all’Arechi tra i granata ed i rossoneri. Sicuramente un risultato di prestigio per i ragazzi di Pippo Inzaghi ma che pur lascia l’amaro in bocca per come si era messa la partita .
I granata arrivano carichi all’appuntamento col Diavolo , consci dell’aria nuova che si respira in casa Salernitana. L’ arrivo di Walter Sabatini nelle vesti di direttore generale è nuova linfa per tutto l’ambiente e per gli stessi giocatori, molti dei quali furono già protagonisti dell’incredibile remuntada di due anni fa .
C’è aria di una nuova impresa salvezza a Salerno e Sabatini, che farà oggi la conferenza stampa di presentazione, si presenta ancora una volta come il salvatore della patria , come un novello Messia presentato da patron Iervolino.
La partita ha dimostrato che le avvisaglie positive intraviste nel primo tempo di Bergamo non erano solo una mera illusione ma, altresì, ha palesato la crescita del gruppo e dei dettami tattici proposti in questo mese da Pippo Inzaghi . Il 4-3-1-2 è un modulo che funziona . La difesa a quattro con Fazio centrale e il duo Mazzocchi-Bradaric danno sicuramente più garanzie al reparto arretrato e , di conseguenza all’intera squadra . In cabina di regia è stato proposto il giovane Legowsky che , inizialmente apparso timoroso, è poi cresciuto alla distanza ed ha organizzato il gioco e le ripartenze granata in maniera abbastanza fluida . Il solo Dia , che pur ha avuto una buona occasione verso l’inizio della gara, é apparso un elemento fuori dal coro, sicuro oramai di un’imminente cessione a gennaio in Germania.
Il Milan, d’altro canto ,pur avendo approcciato bene la partita, si è poi spento col passare dei minuti e solo il sussulto finale di Jovic al 90′ ha evitato la sconfitta.Anzi, proprio quest’ultimo ha avuto un’altra buona occasione nei minuti di recupero ma Costil è stato bravo ad opporsi.
Tuttavia, chi ha più da recriminare in questa partita è proprio la Salernitana, che poteva benissimo chiudere il discorso verso la fine della partita in almeno due occasioni, con Ikiwmenesi e Martegani, subentrati a gara in corso .
Infatti Inzaghi si è detto rammaricato nel dopo-gara per non aver raccolto i tre punti ma , ovviamente, si è detto contento per la buona prestazione dei suoi . Pioli ,invece, che stasera ha usufruito della consulenza di Ibra in panchina , è apparso di umore diverso, consapevole della insufficiente prestazione della squadra.