<strong>Salernitana-Reggina 1-1: pareggio con rimpianto finale
Si torna finalmente al calcio giocato dopo le innumerevoli polemiche che hanno preceduto la vigilia del campionato. La Salernitana di Castori è attesa all’esordio dopo l’arrivo in extremis di Tutino,Belec,Bogdan ed altri. Il nuovo tecnico schiera i granata con un 5-3-2 molto abbottonato . Castori è squalificato, così come Toscano per i calabresi. In panchina si accomodano i due secondi,Bocchini e Napoli. Gli ospiti si schierano in maniera speculare e partono meglio,giocando palla a terra. Tuttavia,le ripartenze dei granata appaiono efficaci con Djuric e Tutino che si rendono pericolosi. Dopo i primi venti minuti abbastanza spettacolari, le squadre trovano un equilibrio e nessuna riesce a superare l’altra. La Salernitana appare ancora sguarnita a centrocampo, laddove gli ospiti sembrano più collaudati. I campani sono ancora in rodaggio e di vede. Si affidano,per lo più,a giocate isolate e vanno vicini al goal in un paio di circostanze, così come anche gli ospiti. La prima frazione di gioco si conclude col risultato di 0-0,sostanzialmente giusto.
Nella ripresa ci si attende dei cambi che però non arrivano. In campo si continua sulla falsa riga del primo tempo: partita equilibrata. La Reggina appare più propositiva ma le occasioni si equivalgono. L’arbitro Fabbri spezzetta un po’ troppo il match che si avvia stancamente alla fine. Tuttavia al 37′ un’azione penetrante dell’ottimo Menez fa passare gli ospiti,meritatamente, in vantaggio. Ma la Salernitana, ringalluzzita dal doppio cambio Gondo- Iannoni, trova subito il pareggio con un tiro-cross di Casasola che si infila alle spalle di Plizzari. 1-1 E non finisce qui: proprio nei minuti di recupero Tutino va vicinissimo alla rete della vittoria con un tiro respinto in extremis con la porta reggina ormai sguarnita. Finisce così 1-1 con qualche rimpianto su entrambi i fronti. La Salernitana è ancora un cantiere aperto e può solo crescere,aspettando qualche innesto di qualità a centrocampo ed il ritorno in campo di qualche elemento fondamentale. Già sabato a Verona col Chievo si avrà la controprova.