Ci ha lasciato Salvatore Schillaci il bomber azzurro, un calciatore molto amato che ci hatto vivere tanti notti magiche con quel sogno iniziato da bambino come recita la canzone dal titolo “Un’ estate Italiana”.
Totò Goal
Salvatore Schillaci è stato un attaccante molto amato, un grande personaggio capace di far sognare una nazione intera.Bomber del Messina ma nato a Palermo fece il grande salto alla corte della Juventus dove ha vinto sia la Coppa Uefa che la Coppa Italia.
Attaccante rapido con un grandissimo senso del goal.Il passaggio all’Inter, lo scudetto sfiorato e la Coppa Uefa del 1994 vinta dai nerazzurri dove il bomber siciliano aveva lasciato il team poche settimane prima per volare in Giappone alla corte del Júbilo Iwata.Schillaci divenne il primo calciatore italiano a militare nel campionato giapponese.
Uno scudetto ed un infortunio che mise fine alla sua carriera da calciatore.
Il bomber molto amato
I mondiali di Italia 90 purtroppo non ebbero il lieto fine per i colori azzurri.L’Italia era fortissima ed avrebbe meritato di festeggiare la Coppa del Mondo.
La nazionale di Vicini arrivò terza dopo aver vinto la “finalina “contro l‘Inghilterra nella notte di Bari ma la sconfitta al San Paolo di Napoli contro l’Argentina di Diego Maradona è per molti appassionati che hanno vissuto quella notte una ferita ancora aperta.Schillaci divenne leader di quella nazionale, in pratica quando vedeva la porta faceva goal trascinando gli azzurri ad un passo dal sogno.
Le famosi “Notti Magiche” passavano attraverso i suoi goal, i suoi occhi dove trasmetteva al pubblico quella esagerata voglia di vincere.Quel Mondiale fece entrare Totò nel cuore di tutti i tifosi e per questo oggi l’Italia si è svegliata davvero molto triste.
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