Rispondere. Questo deve essere il mantra del Napoli. Rispondere alla Juventus, che ha raggiunto otto vittorie di fila; rispondere a qualsiasi risultato del Milan. E, cosa più importante, rispondere a tutti i giornalisti e soprattutto pseudo tifosi partenopei che già parlano di crollo verticale.
La Sampdoria, che la scorsa giornata ha vinto la sua prima partita in trasferta, seconda in totale, e vuole riprendere la corsa per la salvezza.
La Sampdoria però è in piena emergenza, soprattutto in difesa. Perso Bereszynksi, trasferitosi proprio al Napoli in uno scambio con Zanoli, con quest’ultimo al momento non disponibile. Colley, uscito per un fastidio, neanche sarà a disposizione. E con Amione squalificato i difensori saranno Murru, Murillo e Nuytinck. A centrocampo ci saranno Vieira e Rincon con Leris e Augello ai lati ed in attacco Djuricic se la gioca con Verre per il posto alle spalle di Lammers e dell’ex Gabbiadini, con il centrocampista italiano in vantaggio.
Spalletti, rispetto alla partita con l’Inter, cambia quattro giocatori. Juan Jesus, Mario Rui, Ndombelé e Lozano sostituiranno Rrhamani (non al meglio), Oliveira, Zielsinski e Politano. Elmas era in ballottaggio con Kvarastkhelia, ma il georgiano è riuscito a recuperare. Osimhen comanderà l’attacco.
Di seguito le probabili formazioni: Sampdoria (3-4-1-2): Audero; Murillo, Nuytinck, Murru; Leris, Vieira, Rincon, Augello; Verre, Gabbiadini, Lammers.
Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Kim, Juan Jesus, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Ndombele; Lozano, Osimhen, Kvaratskhelia.