Stagione da incorniciare quella dei ragazzi di mister D’Antuono per il campionato 2018/19.
Sant’Antonio Abate (Na) 08 maggio 2019, presso la Scuola Calcio Olimpia Club.
Nella “regular season” il Sant’Antonio Abate U18 regionale, chiude al primo posto, con ben 46 punti su 20 gare disputate.
Solo due sconfitte di misura per uno a zero. I professionisti della Salernitana (fuori classifica), sia all’andata che al ritorno, battono gli Abatesi e non con poche difficoltà.
Difficoltà che trovano invece subito i giovani calciatori del Sant’Antonio Abate, ma non per il gioco, bensì per il venir meno delle fonti economiche e strutturali. E così come in una favola, sei mesi or sono, il dirigente responsabile Mimmo D’Ambrosio, convoca uno staff tecnico ed elegge presso l’Olimpia Club, il suo quartier generale per le gare casalinghe e lo svolgimento degli allenamenti settimanali.
Alla dirigenza tecnica predilige mister Antonio D’Antuono. Per lui una lunga carriera, tra i campi Campani, da attaccante centrale “vecchia maniera” sia di manovra che sfondamento. Affianca all’allenatore il preparatore atletico Carmine Di Riso ed il preparatore dei portieri Gerardo Somma. Dopo un eccellente avvio con due goleate, alla terza giornata il Sant’Antonio Abate incappa in un pari casalingo con l’arcigna Sangiuseppese, che anche al ritorno stoppa gli Abatesi sul due a due. Terzo ed ultimo pari della stagione con il Savoia a Torre Annunziata. Il pari di Torre fu poi vendicato con una combattutissima gara che il Sant’Antonio Abate spuntò per due a uno, tra le mura amiche. Di seguito poi, una cavalcata trionfale fino alla fine ottenendo il meritato ed agognato primo posto finale.
Aspettando le gare play-off, il Sant’Antonio Abate U18 continua la sua preparazione e con il tecnico Antonio D’Antuono abbiamo fatto il punto sul passato, ma soprattutto sul futuro.
P.D.: “ Mister può darci un resoconto sulla stagione passata e come state preparando i play-off?”
D’Antuono: “ In primis, vorrei fare un plauso ai miei ragazzi e ringraziarli singolarmente uno per uno!
Tutti 2002 con alcuni 2001 e quindi sotto età. Poi se mi consente -continua il tecnico- vorrei solo aggiungere che la dirigenza del Sant’Antonio Abate, per quello che abbiamo fatto, dovrebbe curare di più il settore giovanile!
Tornado alla stagione appena conclusa dico che questi ragazzi si sono conosciuti solo 8 mesi fa! E questo non ha impedito che hanno dato cuore ed anima. Alcuni di loro hanno già esordito in prima squadra!
Per molti si sta aprendo la strada calcistica agonistica in serie superiori. Ci sono varie richieste di squadre blasonate, un buon gruppo questi ragazzi!
Infine voglio ringraziare chi, con me, ha dato una svolta a questi ragazzi: il mister Carmine De Riso e il preparatore dei portieri Gerardo Somma.
Con la supervisione del responsabile Mimmo D’Ambrosio, ci stimo preparando al meglio ad affrontare i play-off con un grande spirito di gruppo. Per questo formulo un grosso “in bocca al lupo” a questi giovani che potrebbero essere atleti del futuro.”