Scordia, Comunicato Stampa Societa’
COMUNICATO
Il presidente Dario Antonucci lo aveva detto qualche giorno fa: “Da Scordia non si muove nessuno, la nostra campagna in uscita si è definitivamente chiusa”. Parole che rischiavano di rimanere solo una promessa visto che alcuni dei nostri pezzi pregiati sono stati richiestissimi da numerose società anche di categoria superiore. Un turbinio di chiamate che hanno reso i telefonini incandescenti: “Sono stati giorni difficilissimi – afferma il presidente Antonucci – felicissimo per la nascita di mio figlio Vincenzo e per questo ringrazio tutti per l’affetto mostratomi ma combattuto per il rischio di perdere i miei ragazzi, quei calciatori che grazie ai miei collaboratori e alla preziosa opera del mister Serafino, sono diventati molto richiesti. Quei calciatori su cui abbiamo costruito il progetto Scordia che, lo ribadisco, rimane ancora in piedi grazie alla grande prova di maturità che mi è stata manifestata da questi stessi calciatori”.
Da domani, dunque, testa, cuore e muscoli alla prossima gara in casa, da cui, inutile girarci attorno, passa il nostro immediato futuro prima di affrontare la gara di ritorno di Coppa Italia.
“L’ultima gara del girone di andata – conclude il Presidente – sarà a porte aperte. Voglio che il pubblico ci sostenga, che rimanga accanto a noi. Il popolo sportivo di Scordia deve apprezzare il nostro lavoro, i nostri sacrifici, la nostra determinazione a fare tutto affinché calciatori come Baglione, Guida, Provenzano, Pandolfo, Cosentino, Messina, Sangare e non me ne vogliano gli altri che sanno quanto siano importanti per me e per la Società, rimangano con noi sino alla fine per lottare tutti insieme per raggiungere il traguardo a cui tutti teniamo!”.