Secondo diversi tifosi del Napoli, così male che Conte dovrebbe dare le dimissioni.Poi, alla domanda “E chi prenderesti?” la risposta è del tipo “Ci pensi il pappone”.
Tipico comportamento da tifoso della Domenica, anzi da simpatizzante della Domenica, dopo il pareggio con il Modena in Coppa Italia.Ma, sul campo, come arriva il nuovo Napoli targato Antonio Conte?
Le dichiarazioni post passaggio del turno sono state prese come “Si è rotto con De Laurentiis”.Come se un allenatore esperto e con voglia di rilancio come Antonio Conte possa abbandonare un progetto dopo tre mesi.
Al momento il Napoli arriva alla prima di campionato con una rosa comunque di buon livello, ma con una preparazione forte ma frammentaria, dovuta all’arrivo di diversi giocatori alla fine del ritiro, dovuto agli europei e alla Coppa America.Senza contare il passaggio dal 4-3-3 al 3-4-1-2 ha creato, ovviamente, qualche problema.
Cosa manca al Napoli
La partita contro il Modena ha messo in rilievo un difetto del Napoli: la mancanza di un centravanti di ruolo.
Non è un caso che il momento di massima spinta, con alcune parate del portiere modenese Cagno, siano arrivate dopo l’ingresso di Simeone.Quindi il Napoli deve risolvere la questione Osimhen/Lukaku.
Manca inoltre un giocatore capace di cucire il gioco fra attacco e centrocampo.O meglio, mancava.
Perché è stato ufficializzato Brescianini in prestito con obbligo di riscatto dal Frosinone.E, soprattutto, è stata fatta un offerta verbale (in pratica un obbligo a pagare la cifra offerta entro la fine della stagione in corso) di 35 milioni per Lukaku.
Quindi si prospetta un arrivo del centravanti belga a dispetto della partenza di Osimhen.Ciò costringerebbe il giocatore nigeriano a pressare il PSG (o chi per lui) per la cessione.
Dall’altro dovrebbe far capire al presidente del Napoli che stavolta potrebbe non ottenere tutti i soldi che chiede per un calciatore
