Dopo il clamore di Cagliari-Juventus da cui il Presidente Giulini ha pagato l’avere osato mettere in discussione la VAR, 10.000 euro di multa, c’e stato in settimana un incontro tra gli allenatori di Serie A e i responsabili dell’AIA Rosetti e Rizzoli i quali hanno rassicurato gli stessi allenatori che nei casi dubbi gli arbitri avrebbero visionato il monitor VAR a bordo campo.
Ecco.
Appunto.
Invece ancora un niente di fatto.
Alla Sardegna Arena ancora una squadra di blasone, il Milan che è un lontano parente di ciò che fu; ma il nome di questa ex gloriosa Società fa sempre effetto, sopratutto sugli arbitri. E ancora una volta il Cagliari paga a caro prezzo l’imbarazzo del Signor Guida di Pompei (sezione Torre Annunziata) il quale come il Signor Calvarese di Teramo con i Campioni D’Italia non va a vedere il monitor VAR e convalida una rete grazie anche al Signor Valeri di Roma che, in postazione VAR, non consiglia Guida di andare a monitor e si assiste ad un SILENT CHECH nel quale una rete irregolare viene convalidata che fa coincidere con la seconda sconfitta consecutiva contro una grande squadra alla Sardegna Arena. Se si andasse indietro nel tempo di questo campionato a Roma il Cagliari perse al 94esimo con rete da annullare per palese fallo di mano ma il Signor Doveri di Volterra visionò il VAR: allora ci si domanda a cosa serve questo VAR se quando si va a bordo campo poi, per la pressione dell’ambiente, si favorisce la squadra blasonata. Non sarebbe dovuto servire per evitare le polemiche e i dubbi sulla onestà degli arbitri? Così facendo si alimentano altri dubbi, si, quelli sugli ex arbitri di porta che adesso stanno comodi a giocare coi i joystich della VAR, insomma, nella stanza dei bottoni a decidere chi deve vincere e chi deve soccombere.
BRAVI!
Della serie tanto decidono loro, con VAR o senza VAR, una menata per il naso che i Signori arbitri compiono non solo contro il Cagliari ma contro tutte le squadre di bassa classifica che DEVONO perdere per forza; e non importa in quale modo, basta che lascino i punti agli squadroni perchè il Campionato è più bello se Juve, Inter, Milan, Roma e Napoli vincono. SEMPRE.
W LO SPORT, W GLI ARBITRI.
LA PARTITA-EPISODI CALIENTI-
MINUTO 8 – Errore tecnico di Donnarumma che concede il vantaggio al Cagliari sul tiro di Nicolò Barella.
MINUTO 18 – Sau esce dolorante e piangente dal campo, entra Farias.
MINUTO 24 – Botta di Kessie e grande parato di Cragno che salva dall’1-1.
MINUTO 26 – Ancora grande parato di Cragno stavolta su Kalinic che, poi, fa fallo sul portiere e viene ammonito.
MINUTO 29 – Farias fallisce il 2-0
MINUTO 34 – Fallo di Ceppitelli su Kalinic, rigore realizzato da Kessie.
MINUTO 42 – Il fuorigioco di Kalinic non rilevato dal guardalinee e dal VAR e il Milan passa in vantaggio ancora con Kessie.
MINUTO 56 – Ammonito Rodriguez
MINUTO 65 – Ammonito Barella
MINUTO 80 – Seconda ammonizione per Rodriguez e matematica espusione
MINUTO 82 – Ammonito Pavoletti, salterà Crotone.
MINUTO 88- Anche Barella becca la seconda ammonizione e viene cacciato dal campo
Cagliari e Milan terminano la gara in 10, ma il Cagliari nella prossima gara a Crotone -che oggi ha vinto 3-0 a Verona con l’Hellas– non potrà avere Pavoletti e Barella squalificati e Sau infortunato (ancora!).
Chi giocherà in attacco se non Farias (che vuole andare via) e Giannetti (che deve andare via entro la fine del mercatodei riparazione di gennaio) ?
Kessie, prima doppietta col Milan.