Serie A, 37esima giornata. Nell’ultima gara casalinga della stagione, illude Verdi, poi arrivano i gol dell’ex Giaccherini e di Inglese
Nel giorno in cui la Madonna di San Luca torna nella sua casa naturale, ci pensa il Bologna a far piovere… fischi: gli uomini di Roberto Donadoni perdono 2-1 contro il Chievo, aggiungendo la sconfitta alle altre 19 in campionato oltre a quella in Coppa Italiacon il Cittadella e fanno infuriare il pubblico bolognese. L’ex Giaccherini eInglese ribaltano l’iniziale vantaggio di Verdi su calcio di rigore.
Dopo l’antipasto a base di ostriche e calcio champagne offerto nel pre-partita dai ragazzi rossoblù di Gigi Maifredi, accolti a 30 anni di distanza dai cori di tutto lo stadio, al Dall’Ara va in scena la sagra del gol sbagliato. Al Bologna versione 2018 basta così il rigore trasformato al 12′ da Simone Verdi, che poco prima ne aveva reclamato uno per un fallo su di lui di Dainelli, per chiudere il primo tempo in vantaggio.
In un avvio vivo ma molto confusionario spicca per perfezione l’azione del Bologna innescata al 10′ da Pulgar. Il centrocampista apre per Masina che appoggia a centro area per Verdi, anticipato probabilmente in maniera da Dainelli. Non per Pairetto che non ravvisa gli estremi per il calcio di rigore, concesso invece due minuti più tardi quando Hetemaj, cadendo ferma con una mano il tiro di Masina.
Verdi, acclamato dalla Curva Bulgarelli, con un tiro che si infila sotto l’incrocio dei pali porta in vantaggio il Bologna. Il Chievo risponde al 16′ con Dainelli che dopo la sponda di testa di Birsa tira troppo debolmente tra le braccia di Mirante. Più succulento ancora il pallone che al 18′ arriva sui piedi di De Maiosugli sviluppi di un calcio di punizione di Verdi. Il centrale difensivo palesa tutta la sua poca freddezza sottoporta spedendo incredibilmente a lato. A divorarsi il 2-0 tocca allora a Destro: Verdi recupera palla sulla trequarti e con uno scavetto serve in area il numero 10, il cui tiro trova la respinta di pugni di Sorrentino.
Al doppio gol sbagliato dal Bologna il Chievo, modificando le leggi non scritte del calcio, fa seguire tre errori tutti di Castro: al 25′ Gobbi vede l’inserimento dell’argentino bravo a prendere alle spalle Masina, meno a calciare il pallone sul fondo da pochi passi. Tre minuti dopo l’occasione del pareggio è doppia: sul calcio d’angolo di Birsa Castro colpisce prima di testa, trovando la respinta di Mirante, e poi colpisce di destro la traversa. Al 33′ è infine Palacio a non volersi iscrivere nel tabellino alla voce marcatori: El Trenza dal limite dell’area piccola cincischia troppo sul pallone e si fa anticipare prima di andare al tiro. Il primo tempo si chiude così sull’1-0 per il Bologna.
Spinto dai risultati delle dirette concorrenti per la salvezza il Chievo trova il pareggio con una perla dell’ex Giaccherini: l’esterno innescato da Castro si coordina e al volo spedisce il pallone in rete. La rimonta si trasforma poi in sorpasso al 15′: Helander, come aveva fatto pochi minuti prima commettendo poi un probabile fallo in area non ravvisato da Pairetto, si lascia aggirare dal diretto avversario. Inglese non può sbagliare e firma il 2-1.
Il Bologna prova a rispondere in maniera confusionaria ma ancora De Maio con una azione in fotocopia a quella del primo tempo non centra la porta da posizione ravvicinata. Al 40′ Verdi,l’unico applaudito a fine gara, prova a firmare la personale doppietta, ma Sorrentino smanaccia il suo tiro quel tanto che basta per spedirlo sul palo. Si concretizza così la ventesima sconfitta stagionale del Bologna uscito dallo stadio tra i fischi del pubblico rossoblù.
Il tabellino
1-2
BOLOGNA (4-3-3): Mirante; Mbaye, De Maio, Helander, Masina; Poli, Pulgar, Dzemaili (18′ st Falletti); Verdi, Destro (6′ st Avenatti), Palacio (30′ st Donsah). In panchina: Da Costa, Ravaglia, Nagy, Krafth, Krejci, Crisetig, Romagnoli, Keita, Torosidis. Allenatore: Donadoni.
CHIEVO (4-3-3): Sorrentino; Depaoli (45′ st Cesar), Tomovic, Dainelli, Gobbi; Hetemaj, Rigoni, Castro; Birsa, Inglese (38′ st Stepinski), Giaccherini(24′ st Bastien 6). In panchina: Seculin, Confente, Jaroszynski, Gamberini, Gaudino, Pucciarelli, Pellissier, Meggiorini, Tanasijevic. Allenatore: D’Anna.
ARBITRO: Pairetto di Nichelino.
RETI: 12′ pt Verdi (rig.); 3′ st Giaccherini, 15′ st Inglese.
Ammoniti: Hetemaj, Dainelli, Helander, Giaccherini, Rigoni.