La foto qui sopra è il simbolo della fine di un calvario, quello di Joao Pedro Geraldino Dos Santos Galvão che viene festeggiato dai compagni di squadra questa mattina sul campo di allenamento di Asseminello quando è uscita la notizia della sua assoluzione.
Era attesa dal 1° Agosto, quando a Roma, la Seconda sezione del Tribunale Nazionale Antidoping aveva ascoltato la Procura Generale che aveva impugnato la sentenza di parziale assoluzione che non era soddisfatta dei 6 mesi inflitti al giocatore, insistendo ancora coi 4 anni di squalifica.
Difatti l’allontanamento dal campo era avvenuto dopo che il 9 Marzo era stata ufficializzata la sua positività all’idroclorotiazide, un diuretico vietato.
I problemi si erano avuti a Febbraio, in quelle due maledette partite di Verona col Chievo e Reggio Emilia col Sassuolo.
Il Tribunale, nella persona del Presidente Prof. Avv. Luigi Fumagalli respinge il ricorso ex art 33.2 CSA proposto in data 3 luglio 2018 dalla Procura Nazionale Antidoping avverso la decisione adottata dal TNA – Prima Sezione in data 16 maggio 2018, depositata con la motivazione il 20 giugno 2018, nel procedimento a carico del sig. Joao Pedro Geraldino Dos Santos Galvao; respinge l’appello ex art. 34.2 CSA proposto in data 9 luglio 2108 dall’atleta Joao Pedro Geraldino Dos Santos Galvao avverso la decisione adottata dal TNA – Prima Sezione in data 16 maggio 2018, depositata con la motivazione il 20 giugno 2018, nel procedimento a carico dello stesso; conferma la decisione impugnata dalla Procura.
Quindi Joao potrà tornare regolarmente, come si sperava, alla partita con il Milan alla Sardegna Arena nella Giornata numero 4.
Pragma Magazine è lieta della felice conclusione per l’assoluzione del vostro tesserato Joao Pedro e si congratula con la Società Cagliari Calcio per il risultato ottenuto; complimenti estesi a tutta la squadra di avvocati e professionisti che hanno portato a questo risultato.