Si gioca al Marcantonio Bentegodi di Verona domani alle ore 18 , in campo per contendersi i punti salvezza. I padroni di casa sono in crisi nera, 2 soli punti in 10 partite e la panchina di Maran ancora in sue mani, ma in caso di sconfitta prevediamo un cambio. E’ quello che si augurano a Cagliari i cui tifosi vorrebbero fare lo scherzetto ai veronesi come gli stessi fecero all’andata alla Sardegna Arena vincendo 2-0. Il Cagliari era una squadra allo sfascio in quel periodo che coincise con 5 sconfitte consecutive con Sassuolo, appunto Chievo, Napoli, Genoa e Lazio. Saltò la panchina di Rastelli dopo il 2-3 col Genoa che salvò, anche se per poco tempo, quella di Ivan Juric, poi sostituito da Ballardini, ex anche del Cagliari di una rocambolesca salvezza nel Campionato 2007-2008, indimenticabile.
Il Cagliari è in fiducia dopo 3 risultati utili consecutivi di cui una vittoria in casa (2-0) con la Spal e due pareggi contro Crotone e Sassuolo, tutte dirette concorrenti alla salvezza, tutte in classifica dietro i rossoblu, incluso l’avversario di turno di domani, che si vorrebbe affondare e comunque tenere lontano.
Casa Chievo
Dovrebbe tornare in squadra Cacciatore dopo avere scontato la squalifica. Inglese ancora in forse, dovrebbe giocare Giaccherini.
Casa Cagliari
Assente forzato Cigarini, infortunanatosi malamente a Reggio Emilia (frattura piede destro, 4 setimane di riposo), il dubbio è se piazzare Barella al suo posto o cambiare modulo, anche se pericoloso in una gara così importante. Ritornerà in partita Faragò, fresco di rinnovo e quindi motivatissimo, difesa confermata con Castan, Ceppitelli e Andreolli (l’ex di turno), in attacca Pavoletti torna a scaldare le mani al portiere avversario, in dubbio se con al fianco Sau o Farias.
CHIEVO (4-3-1-2): Sorrentino; Cacciatore, Bani, Gamberini, Gobbi; Castro, Radovanovic, Hetemaj; Birsa; Meggiorini, Inglese/Giaccherini.
CAGLIARI (3-5-1-1): Cragno; Andreolli/Pisacane, Ceppitelli, Castan; Faragò, Ionita, Barella, Padoin, Lykogiannis; João Pedro; Pavoletti.