Decima vittoria consecutiva per il Napoli. Dieci è anche il voto che si merita la squadra di Spalletti. Perché con questa vittoria, prescindendo dal risultato della partita con l’Udinese, il Napoli rimarrà primo in classifica. Perché il Milan è a meno nove, al massimo arriverà a meno tre.
Spalletti cambia cinque calciatori rispetto alla partita contro l’Atalanta di sabato pomeriggio. Tuttavia stavolta la freschezza dei nuovi schierati non si avverte. Merito anche dell’Empoli, ben messo in campo da Zanetti, con due linee strette che cercano più di bloccare le linee di passaggio degli azzurri. Va detto che l’unico tiro in porta dei toscani arriva al 90′ sul due a zero.
Il primo tempo, nonostante il settantacinque per cento di possesso palla, l’unica palla gol arriva al 45′ sui piedi di Raspadori che di poco mette a lato. Ma è sui cambi che Spalletti vince la partita. Lozano entra, assieme a Zielinski e Elmas, e i tre saranno determinanti. Parisi, già ammonto, non ha il passo per contenere il messicano. Ed è da un suo cross che nasce l’azione del rigore.
Marin controlla male il pallone, Osimhen lo anticipa e il giocatore dell’Empoli lo mette a terra. Pairetto non ha dubbi ed indic ail dischetto. Lozano batte la massima punizione, non molto bene a dir la verità. Tuttavia Vicario, che aveva intuito l’angolo, commette l’errore di cercare di bloccare il pallone, che alla fine schizza in porta.
Qualche minuto dopo Luperto, già ammonito, colpisce Lozano in netto ritardo. Fallo e secondo giallo che vuol dire rosso. La partita, di fatto, finisce qui. Il Napoli contro mentre l’Empoli è in affanno. E, alla fine, arriva il due a zero. Lozano, assolutamente immarcabile, si libera di Parisi, mette in mezzo e l’ex Zielinski, di piatto, raddoppia.
Questa vittoria non è di certo un’ipoteca. Ma il messaggio del Napoli ai rivali è chiaro “Volete lo scudetto? Allora dovrete vedervela con noi”.
Curiosità: prima di questa partita, nelle ultime tre l’Empoli aveva sempre battuto il Napoli. Ed inoltre i toscani sono stato l’unica squadra a prendere sei punti ai partenopei.