Con una rete del brasiliano Farias all’ultimo secondo di recupero nella prima frazione di giuoco il Cagliari vince il match contro i ragazzi di Prandelli.
Il Genoa ha creato diverse occasioni com’anche il Cagliari, bravi entrambi i portieri e poco efficaci gli attaccanti, incluso lo stesso autore della rete-vittoria che è stato capace di segnare in maniera complicata mentre sarebbe stato più semplice realizzare la rete che poi ha fallito.
Con questa vittoria di misura gli isolani scavalcano i liguri e arrivano a 20 punti, l’ideale metà del bottino necessario per arrivare alla salvezza che con 40 punti dovrebbe essere garantita, grazie anche alle ultime due della classe che rimangono distanti parecchio, soprattutto il Chievo Verona con i suoi 5 punti, e il Frosinone con 10.
A seguire un Bologna trasformato in peggio e contestato; l’analisi su quest’altra compagine rossoblù è da fare attentamente, le critiche della piazza sono state postate alla Società e non ai giocatori o al povero sfortunato Pippo Inzaghi che bene avrebbe fatto a rimanere a Venezia e continuare la salita di categoria col la squadra lagunare e non prendendo una squadra indebolita e destinata a soffrire pere salvarsi.
Cagliari (4-3-1-2): Cragno; Srna, Pisacane, Ceppitelli, Padoin; Faragò, Cigarini (42′ st Bradaric), Barella; Joao Pedro (15′ Ionita); Farias (28′ st Sau), Pavoletti. All.: Maran
Genoa (3-5-1-1): Radu; Biraschi, Romero (21′ st Favilli), Criscito; Pedro Pereira, Hiljemark (32′ st Veloso), Sandro (1′ st Kouamé), Rolon, Lazovic; Bessa; Piatek. All.: Prandelli
Arbitro: Orsato
Marcatori: 48′ Farias (C)
Ammoniti: Romero, Lazovic, Piatek (G), Farias, Faragò, Cigarini (C)