Juventus-Atalanta, una gara decisa da Chiesa nel secondo tempo, il trionfo del monumento Buffon, Gasperini che deve masticare amaro ma tanti sono ancora gli scenari per domenica:
http://gty.im/1318943617
Juventus, niente è ancora scritto:
La finale di Coppa Italia e’ andata in archivio, la Juventus scrive ancora una volta in suo nome sulla manifestazione e si regala diversi spunti di riflessione interessanti. La prima che la “Vecchia Signora” torna a Torino con il secondo trofeo della stagione, evidentemente il “Mapei Stadium” porta bene a Pirlo che dopo la Super-Coppa Italiana può festeggiare il secondo trofeo della sua gestione.
Senza fare calcoli, la vittoria della Coppa Italia offre ancora una volta la possibilità alla Juventus di giocarsi l’ennesima finale della sua storia, infatti i bianconeri tra qualche mese saranno protagonisti della finalissima contro l’Inter campione d’Italia. Se la Juventus ha messo in bacheca il trofeo e preso il biglietto della finale, domenica sera bisognerà affidarsi al potere della radiolina. Il Napoli ed Il Milan hanno il muso avanti e Pirlo deve per prima cosa battere il Bologna e sperare in un regalo del Verona o dell’Atalanta.
http://gty.im/1318943610
La banda del Gasp:
Ancora una volta l’Atalanta deve masticare amaro in una finale dopo la notte dell’Olimpico contro la Lazio. La squadra di Gasperini ha retto un tempo ma poi la Juventus ha preso campo mettendo dietro la lavagna la Dea nerazzurra. Ruslan Malinovskyj ha provato a scrivere un finale diverso ma sono stati troppi gli uomini che hanno tradito le attese della vigilia. Robin Gosens e’ sembrato poco espolivo e pure gli ingressi di Luis Muriel e Josip Iličić non hanno creato l’effetto desiderato. I nerazzurri possono consolarsi con la qualificazione in Champions League e magari provando a raggiungere la medaglia d’argento in campionato.
Leggi la Cronaca della partita
Foto Wikipedia