Inzaghi conferma il solito 3-5-2 con Ranocchia al centro della difesa e Correa in attacco, riposa Dzeko; 4-2-3-1 per l’ex Spalletti con Lozano al posto di Politano assente per Covid-19. La gara si gioca a ritmi altissimi in avvio di gara, la prima chance è per l’Inter col cross di Perisic per Lautaro che manda alto di testa. Poco dopo Darmian strozza troppo la conclusione che termina sui tabelloni pubblicitari. Al 17’ il Napoli passa in vantaggio: Insigne serve Zielinski che segna con un bel destro. Al 23’ Koulibaly respinge con la mano il destro di Barella e dopo un on-field review concede il rigore: dal dischetto Calhanoglu spiazza Ospina. Dopo la mezz’ora Osimhen calcia addosso a Skriniar sprecando una buona occasione. Sul successivo capovolgimento di fronte Lautaro non centra la porta di poco. Sul finire di tempo Barella impegna seriamente Ospina che respinge in tuffo. Al 44’ l’Inter completa la rimonta grazie al corner di Calhanoglu spizzato in rete da Perisic di testa; 2-1 all’intervallo.
I nerazzurri partono forte nella ripresa con Ospina che respinge il tiro ravvicinato di Lautaro. Il Napoli risponde col diagonale di Zielinski salvato da Skriniar. Al 61’ Correa serve Lautaro che rompe il digiuno con un diagonale rasoterra che non lascia scampo a Ospina. Al 79’ il Napoli torna in partita: Dzeko perde un pallone banale e Mertens segna con un gran destro dalla distanza. Al 91’ Handanovic è miracoloso sul colpo di testa di Mario Rui a botta sicura. Al 97’ Mertens si mangia il goal del pareggio, sofferenza pazzesca nel finale per l’Inter, ma la gara termina 3-2.
(Fonte immagine in evidenza: pagina Facebook F. C. Internazionale)