Lazio – Milan: ”sprofondo” rosso-nero. Highlights e pagelle


Pagelle Lazio – Milan:

 

 

LAZIO (3-5-2): 

 

Reina:  6. Pronti via intervento su Calhanoglu. Poi normale amministrazione.

Marusic:  6,5. Prova convincente in un ruolo sempre più suo.

Acerbi:  7.  Annulla Mandzukic prima, Leao dopo.

Radu:  6,5.  Solita garra da vendere. Preciso negli interventi in chiusura.

Lazzari:  7. Goal annullato per questione di centimetri. Grandi galoppate tre le praterie milaniste.

Milinkovic:  6,5.  Torna il Milinkovic Savic delle grandi occasioni. Fisico e tecnica sopra livello.

Leiva:  6,5. Combatte contro Bennacer e Kessie e spesse volte ha la meglio.

Luis Alberto: 8.  Classe da vendere, servizi illuminanti per i compagni, farebbe tanto comodo tra le file milaniste uno della sua stoffa.

Lulic:   7.  Il cpitano recupera la forma dei tempi migliori. In campo sempre ben posizionato.

(68′ Fares):   7.  Blocca diverse incursioni pericolose di Dalot, buon impatto al subentro.

Correa:  8.  Partita devastante. Semina avversari in velocità. Buca due volte Donnarumma.

(76′ Pereira):  6.  Non si fa trovare pronto per ribadire in rete sulla respinta, dopo il palo colpito da Immobile.

Immobile:  7.  Ciro segna, fa segnare e colpisce legni. In versione tuttofare.

 

Inzaghi:  8.  Questa Lazio è sempre in lotta per le alte posizioni, nonostante le critiche, nonostante lo scarso budget a disposizione. Buona parte è merito suo.

 

 

 

Embed from Getty Images

 

 

 

MILAN (4-2-3-1):

 

Donnarumma: 6.  Alcuni ottimi interventi. Sul secondo goal di Correa poteva fare di più per coprire il primo palo.

Calabria:  5.  Spento ed anonimo, non produce un cross degno di tale nome.

(69′ Daot):  6,5.  Entra col piglio giusto. Tutte le iniziative del Milan del finale si sviluppano sulla sua fascia.

Kjaer:  5,5.  I Laziali sfrecciano da tutte le parti; tamponare qua e là non è stato sufficiente ad evitare la disfatta.

(73′ Romagnoli):  6  . Sostituisce l’infortunato Kjaer.

Tomori:  5.  Preso in mezzo, subisce tremendamente Correa. Muro crollato.

Theo Hernandez:  5.  L’ombra di se stesso. Non era al meglio ma le sue discese sembrano un lontano ricordo.

Kessie:  5,5.  Lotta impari contro il centrocampo della Lazio. I tre bianco-celesti hanno dettato legge.

Bennacer:  5.  La brutta copia del giocatore visto nell’autunno scorso. In perenne difficoltà fisica.

 

 

 

Embed from Getty Images

 

 

 

(70′ Tonali):  6.  Al posto di Bennacer, almeno prova a metterci un pò di grinta…

Saelemekers: 6,5.  L’unico che si salva in questa prestazione fallimentare del Milan. Porta avanti idee e sacrificio.

(63′ Diaz):  5,5.  Si muove tanto, è rapido ma ha le idee piuttosto confuse. Inconcludente.

Calhanoglu: 4,5.  L’emblema del Milan delle ultime uscite. Provo ma no mi riesce nulla… Qual’è il vero Calhanoglu?

Rebic: 5.  Si fa vedere solo in situazione di pressing, mai pericoloso sotto porta, nessuna iniziativa personale.

Mandzukic:  5.  Il sostituto di Ibrahimovic sembra fuori contesto. Spaesato, per nulla incisivo, sottomesso da Acerbi.

(63′ Leao):  5.  Desaparecidos. Ma Leao è entrato in campo?

 

Pioli:  5.  Le assenze sono attenuanti importanti.  Nella prima parte di stagione ha ricevuto molti apprezzamenti. Adesso è giusto che riceva le critiche inevitabili, dettate dalle brutte prestazioni del suo recente Milan.

Una domanda: perchè, in questa situazione di scarso rendimento dei giocatori titolari, Jans Petter Hauge non ha diritto al suo spezzone di partita o finalmente a cominciarne una da titolare?

 

 

 

 

Highlights:

 

 

 

 

 

spot_img

LEGGI ANCHE

Monitoraggio ambientale 2024: tecnologie e novità dell’anno

Monitoraggio ambientale 2024: tecnologie e novità dell'anno. Innovazioni e soluzioni avanzate per la salute del pianeta.

Torre del Greco, aggredito l’ex sindaco Giovanni Palomba

TORRE DEL GRECO – Momenti di tensione e violenza in via Madonna del Principio, dove Giovanni Palomba, ex sindaco di Torre del Greco, è...

spot_img

ULTIME NOTIZIE

PUBBLICITA