Liam Brady, l’Architetto di Dublino
Liam Brady rappresenta un pezzo importante del calcio Irish in Italia. Un marcio di fabbrica che viene ricordato bene nel nostro campionato per la sue geometria. Piedi educati ed ottimo rigorista, senza dimenticare una grande visione di gioco, un architetto della mediana, arrivato dall’Arsenal.
Con i Gunners ha giocato una prima parte importante di carriera ma e’ la Juventus a portalo in Italia nel 1980. Con la vecchia vinse due scudetti consecutivi, nelle stagioni 1980-1981 e 1981-1982; in quest’ultimo campionato si incaricò di tirare il rigore che, all’ultima giornata, diede ai bianconeri la vittoria sul campo del Catanzaro ma la sua esperienza in Italia non termino’ li, anzi. Sampdoria prima, Inter poi passando per Ascoli. Una carriera Italiana di grande rispetto dove ogni tanto riusciva anche a timbrare il cartellino dei marcatori. Nel 1987 e’ ritornato in Inghilterra, questa volta al West Ham dove ha chiuso la sua carriera nel 1989. Poi e’ diventato allenatore, ma non ha mai allenato in Italia ma nel 2008 ha partecipato all’avventura della Nazionale Irlandese con Giovanni Trapattoni come CT e con Marco Tardelli come assistente per una truppa ex Juventus. Insomma, Italiani a Dublino nel calcio che puo’ raccontare anche queste storie molto originali.
Detto questo, Liam Brady resta uno dei primi stranieri arrivati in Italia dopo la riapertura delle frontiere ed uno che merita di entare nella classifica dei piu’ forti giocatori arrivati dall’estero negli anni 80.
Foto Wikipedia
La sua carriera
Squadre di club | ||
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1973-1980 | Arsenal | 235 (43) |
1980-1982 | Juventus | 57 (13) |
1982-1984 | Sampdoria | 57 (6) |
1984-1986 | Inter | 58 (5) |
1986-1987 | Ascoli | 17 (0) |
1987-1989 | West Ham | 89 (9) |
Nazionale | ||
1974-1989 | Irlanda | 72 (9) |
Carriera da allenatore | ||
1991-1993 | Celtic | |
1993-1995 | Brighton | |
1996-2014 | Arsenal | Giovanili |
2008-2010 | Irlanda | Assistente |