Il Milan batte il Bologna per 2-1 e guadagna punti utili per la rincorsa europea: le pagelle
Nel giorno del suo esordio a San Siro da allenatore del Milan, Gennaro Gattuso riesce a caricare i suoi a dovere e a portarli alla vittoria contro un ottimo Bologna. E’ un Bonaventura nettamente ritrovato quello sceso in campo questo stasera, autore di una bella doppietta capace di riportare gol e vittoria a San Siro dopo quasi tre mesi di astinenza. I ragazzi di Donadoni disputano una gara combattiva, ma i rossoneri, questa volta, riescono a mantenere il vantaggio fino alla fine del match. Vediamo le pagelle
DONNARUMMA 6,5 – Incolpevole sul gol di Verdi, ma sicuro su tutte le uscite in tuffo e decisivo sul colpo di testa di Taider sul primo palo.
ABATE 5,5 – Quasi mai puntale nelle sovrapposizioni e spesso in ritardo in chiusura. Ancora deve ritrovare la forma ideale dopo l’infortunio (Cutrone 6,5).
MUSACCHIO 5 – Si fa saltare troppo spesso e con troppa facilità (vedere gol Verdi), un lontano parente di quello visto in Spagna.
BONUCCI 6,5 – Mai in difficoltà e sempre puntuale nelle chiusure. Sembra stia tornando quello che tutti noi conosciamo.
RODRIGUEZ 6,5 – Pur avendo le discese limitate, visto il ruolo più arretrato di terzino puro, lo svizzero riesce lo stesso ad essere d’aiuto a Borini e a svolgere un ottima doppia fase offensiva e difensiva.
KESSIE 7 – Prorompente ed esplosivo come sempre, corsa da vendere e coltello tra i denti dal primo all’ultimo minuto, proprio come voleva Gattuso.
MONTOLIVO 7 – Lo stereotipo di “giocatore lento” sembra non appartenergli più. Rapido nel pensare e nell’agire e soprattutto miracoloso in chiusura su Mattia Destro nel primo tempo.
BONAVENTURA 7,5 – La doppietta di stasera è la consacrazione di un giocatore ritrovato: talento, dribbling, tiro e inserimento. Proprio quello che mancava al Milan in questo momento.
SUSO 6,5 – Sempre presente e costante sula corsia di destra a creare caos tra i difensori rossoblù. Che sia dribbling oppure un cross, quando lo spagnolo è in forma non ce n’è davvero per nessuno.
KALINIC 6 – Compie il suo dovere da centravanti quando fa la sponda per il gol dell’1-0 di Bonaventura, ma poi sparisce tra le marcature dei difensori del Bologna (Andrè Silva 6).
BORINI 7 – Ancora una volta ha dato dimostrazione della sua enorme duttilità tattica, avendo svolto il compito di ala sinistra prima e di terzino destro poi. Autore inoltre del perfetto assist per il gol del raddoppio rossonero (Calabria s.v.).
GATTUSO 7 – Tornare alla difesa a 4 ha avuto i suoi frutti e anche quella tanto attesa cattiveria agonistica sembra essere finalmente arrivata nell’orgoglio dei giocatori rossoneri.