Domenica alle ore 15.00 sarà di scena il duecento-ventottesimo derby della madonnina; sfida importantissima anche in chiave campionato, in quanto le due compagini si affrontano da attuali prima e seconda in classifica.
Il Milan non vince il derby in casa da 5 anni, l’ultima vittoria risale invece al derby del girone di andata, quando riuscì ad imporsi sulla squadra di Conte per un modico 2 a 1 finale ( doppietta di Ibra ) .
L’ultima vittoria dell’Inter nel derby è stata quella ottenuta in coppa Italia, terminata col medesimo punteggio di 2 a 1, Lukaku grande mattatore della serata.
Ormai celeberrimo l’ultimo scontro tra Ibra e Lukaku, uomini simbolo delle 2 milanesi; tra i due c’è grande rivalità, domani pomeriggio sarà perciò sfida nella sfida a San Siro.
Qui Milan:
PIOLI SCEGLIE LEAO O REBIC?
Pioli perde due elementi importanti, in vista del derby mancheranno Bennacer ( infortunatosi nella trasferta di Europa League contro la Stella rossa ) e Mandzukic ( assente per un problema muscolare ).
Rispetto all’incontro di coppa infrasettimanale appena disputato con la Stella rossa Pioli opererà parecchi cambi.
Rientrano Calabria in fascia destra e Kjaer come centrale difensivo di destra. Il danese sarà affiancato da capitan Romagnoli, sulla sinistra il solito Theo Hernandez a macinare km in fascia.
Il centrocampo sarà formato dal tandem Kessiè – Tonali; Meitè per ora appare leggermente indietro rispetto ai primi due, potrebbe essere schierato durante la ripresa.
Calhanoglu sarà il padrone della trequarti, come esterni d’attacco agiranno Saelemaekers ( equilibratore ) e uno tra Rebic e Leao, con il secondo leggermente favorito per partire dall’inizio.
Davanti il riferimento d’attacco sarà Ibrahimovic pronto ad ispirare le manovre offensive rossonere.
FORMAZIONE:
MILAN (4-2-3-1):
G.Donnarumma;
Calabria, Kjaer, Romagnoli, Hernandez;
Kessié, Tonali;
Saelemakers, Calhanoglu, Leao;
Ibrahimovic.
A disposizione:
Tatarusanu, A. Donnarumma, Kalulu, Dalot, Tomori, Krunic, Castillejo, Meité, Hauge, Rebic.
Allenatore: Pioli.
Qui Inter:
CONTE RILANCIA ERIKSEN?
(A cura di Ivano Cotticelli)
L’Inter la settimana scorsa ha superato in classifica proprio i prossimi avversari, salendo in vetta.
Giovedì pomeriggio si è infortunato ancora una volta Stefano Sensi, l’ex Sassuolo non riesce a trovare continuità e i suoi infortuni, purtroppo, stanno diventando una costante.
Vidal sta facendo di tutto per convincere Conte a lanciarlo dal primo minuto nel derby scudetto allenandosi anche nel giorno libero. Tuttavia il cileno è reduce da un infortunio che lo ha tenuto fermo per due partite e quindi il favorito dovrebbe essere Eriksen. Il discorso sul danese merita un approfondimento: quello con l’allenatore leccese sembrava un amore mai nato, ma le cose nelle ultime settimane stanno cambiando.
Il tecnico, approfittando del fatto che la sua squadra non ha impegni infrasettimanali, sta riuscendo ad inserire con successo l’ex Tottenham nel suo modulo. Dal canto suo il centrocampista sta dando risposte positive: con lui in campo è come se l’Inter avesse due registi, una soluzione che la rende più imprevedibile. All’inizio sembrava una soluzione poco percorribile, ma con il lavoro settimanale sta diventando il richiestissimo piano B di Conte.
Quello tra Eriksen e Vidal è l’unico ballottaggio nelle fila dei nerazzurri che confermano la formazione vista nelle ultime gare ed in particolare contro la Lazio.
Giocherà quindi Perisic sulla fascia sinistra dopo che il croato ha dato grosse garanzie proprio contro i biancocelesti giocando praticamente da terzino sinistro.
FORMAZIONE:
INTER (3-5-2):
Handanovic;
Skriniar, De Vrij, Bastoni;
Hakimi, Barella, Brozovic, Eriksen, Perisic;
Lukaku, Lautaro Martinez.
A disposizione:
Radu, Padelli, D’Ambrosio, Ranocchia, Kolarov, Darmian, Vidal, Gagliardini, Vecino, Young, Sanchez, Pinamonti.
Allenatore: Conte.