Napoli-Benevento 2-0, il giorno dopo la vittoria. La squadra di Gattuso ha ragione di quella di Pippo Inzaghi:
Napoli- Benevento 2-0: La squadra di Gattuso ritrova finalmente il folletto belga che non delude le attese, realizzando il gol del vantaggio in un primo tempo piuttosto bloccato, dove comunque Meret subito dopo deve compiere due parate importanti su Depaoli e un angolo di Viola. Prima del gol di Mertens su assist di un Ghoulam, che già in Europa League aveva dato segnali finalmente di una ritrovata vitalità, c’erano state la conclusioni di Ruiz e un tentativo intelligente dello stesso folletto belga di sorprendere il bravo portiere sannita Montipo’. La squadra di Pippo Inzaghi, oggi nella tribuna del Maradona per squalifica, attua ad eccezione dell’errore grave sul gol di Mertens una buona tattica difensiva, nonostante la pesante assenza di Glik e non demerita contro un Napoli, che però ormai non può più sbagliare nell’unico obiettivo che gli è rimasto, la qualificazione in Champions League.
Nella ripresa si rinnova pure la sfida tra i fratelli Insigne come all’andata, nella quale segnarono entrambi perché Roberto entra al posto di Schiattarella, che non era al massimo della condizione e Lorenzinho sfiora il raddoppio con una delle sue giocate preferite, il tiro a giro. Nel Benevento entrano pure il napoletano Letizia e l’ex stabiese Sau, mentre Gattuso tarda ad effettuare i cambi fino agli ultimissimi minuti, non avendo molte alternative in panchina e così a due terzi di gara il Napoli segna uno strano gol da dividere tra Di Lorenzo e Politano e un difensore del Benevento, che il var ratifica dopo un paio di minuti di attesa per un paventato tocco di mano dell’ex calciatore interista, a cui comunque viene assegnata la rete. Inzaghi dalla tribuna e il suo vice D’Angelo fanno esordire anche il neo acquisto argentino, il mastodontico Gaich che almeno fisicamente ricorda il Tanke Denis, ex attaccante del Napoli, che ora gioca con la Reggina. In una gara tranquilla Koulibaly decide di regalare emozioni ai sanniti, prima mancando di testa il terzo gol da pochi metri e poi collezionando i due cartellini gialli, che costringono il Napoli in dieci e Gattuso ad inserire , Maksimovic Elmas ed Hjsay per Zielinski, Mertens e Politano. Il Benevento però non ne approfitta e prova a segnare solo con tiri velleitari di Sau e Gaich e così il Napoli conquista una vittoria importante con una certa facilità e può preparare finalmente con serenità il prossimo turno infrasettimanale contro un Sassuolo, però riposato dalla mancata partita con il Torino per la decisione dell’Asl piemontese e sicuramente più forte rispetto agli stregoni abbastanza dimessi di questa domenica.