Si avvicina il match che si disputerà domenica sera allo Stadio San Paolo, tra Napoli-Roma. Il Napoli, che arriva da una vittoria con l’Udinese e da un pareggio in Champions League con il PSG, non vuole perdere terreno nei confronti della Juventus. La Roma viene da un bel riscatto in Champions League dopo la sconfitta contro la Spal. La squadra di Di Francesco vuole rifarsi subito. In vista di questa partita, abbiamo ascoltato la giornalista di Sportquotidiano24.it Eugenia Saporito, che ci ha parlato di questo match.
INTERVISTA A SAPORITO: NAPOLI-ROMA
Che partita ti aspetti domenica?
Domenica mi aspetto una bella partita. Da sempre, Roma e Napoli, si presenta come il derby del sud. Mi aspetto, quindi, una gara avvincente viste le ultime prestazioni di entrambe. La Roma viene da una brutta sconfitta rimediata in casa contro la Spal, peraltro molto a sorpresa dopo tre vittorie ed una sconfitta contro il Bologna. Credo abbia bisogno di una “spinta” motivazionale per riprendere a far bene.
Che tipo di gioco farà il Napoli?
Oggi più che mai, troveremo un Napoli non più prevedibile. Dell’era Sarriana, resta ben poco. Quasi abbandonato il frequente 4-3-3, Il Napoli ha ritrovato una nuova identità o forse tante, tante quanti sono gli schemi “nuovi” messi in piedi dal nuovo tecnico emiliano. Il 4-4-2 sembra calzare a pennello, con tutti i protagonisti utilizzati all’occorrenza. I ragazzi sembrano, finalmente, aver assimilato il modo di pensare e, soprattutto di agire, di mister Ancelotti.
Chi temi della Roma e perché?
A dire il vero, la Roma è da sempre una squadra forte, di primo livello e, di conseguenza, tutti sono temibili Dzeko su tutti. E’ presto per marcare un confine e di certo, molto prematuro per giudicare la stagione dei giallorossi.
Cosa pensi della squadra di Di Francesco?
Ripeto, penso sia prematuro dare un giudizio e, stando a quanto fatto sino ad ora, credo che la strada da percorrere sia ancora molto lunga. Le prossime sfide con Fiorentina e Sampdoria, potrebbero lanciare la Roma verso i vertici della classifica come anche definirne i limiti. Di Francesco è un buon allenatore e saprà, sicuramente, trovare la chiave giusta per dare lustro a questa squadra
Come finirà secondo te il mach?
Non faccio mai pronostici sul Napoli (per scaramanzia) ma, mi aspetto una grandissima prestazione degli azzurri, reduci peraltro dalla meravigliosa sfida Champions contro il Psg dei grandi campioni. Al parco dei Principi abbiamo fatto capire che non siamo più il Napoli timoroso ed immaturo degli scorsi anni ma che possiamo, ai limiti del possibile, affrontare un Neymar, un Cavani ed un Mbappè di turno e qualsiasi.