<strong>Napoli- Sassuolo 0-2, l’editoriale di G.Piccirillo, Presidente dell’Associazione Culturale StabiAmore, commenta il post gara che vede i ragazzi di De Zerbi conquistare una bella vittoria allo Stadio San Paolo:

Napoli-Sassuolo 0 a 2 :Il Napoli perde una sfida importante nella lotta al vertice contro un Sassuolo che, sebbene privo di calciatori titolari in attacco come Berardi e Caputo, ha dimostrato di avere un’ottima fisionomia tattica . Insomma De Zerbi vince nettamente la gara contro Gattuso perché ha saputo bloccare gli attaccanti del Napoli, oggi peraltro piuttosto appannati, ma soprattutto non ha rinunciato ad esprimere il suo calcio, nonostante le gravi assenze. Il Sassuolo ha dimostrato di essere più bravo del Napoli a creare dinamiche di gioco offensive, anche se nel primo tempo ha impegnato Ospina in una sola occasione proprio con Boga, a lungo in estate inseguito dal Napoli. La squadra partenopea è apparsa lenta e prevedibile con i suoi uomini in attacco incapaci di rendersi pericolosi se non con tiri da fuori che però costringono Consigli ad intervenire in poche circostanze. Non migliora il gioco del Napoli nella ripresa anche con i cambi decisi da Gattuso che non hanno peraltro convinto, soprattutto nella scelta di sostituire Mertens, che comunque non ha inciso come i suoi colleghi di reparto.

Se poi alle polveri bagnate in attacco si aggiungono pure le ingenuità difensive, come quella commessa da Di Lorenzo che procura un rigore agli avversari, sfuggito all’arbitro, ma non al var anche il pari per il Napoli diventa una missione impossibile. Non può fungere da alibi neppure l’episodio finale su Andrew Osimhen, che cerca il rigore e sull’azione successiva il neo entrato giovane francese Lopez, è lasciato libero di maradoneggiare in area del Napoli e di segnare dopo il rigore del bravo Locatelli il raddoppio, favorito anche dalla parata difettosa di Ospina. Credo che Gattuso debba migliorare in due aspetti fondamentali in questa stagione condizionata dal covid e dagli impegni europei del giovedì, il primo è la proposizione di un gioco più veloce e offensivo e il secondo è la gestione del turn over dove finora Pioli col Milan ha dimostrato di essere molto più bravo.

Credo che i recuperati Zielinski ed Elmas piuttosto che entrare a fine gara avrebbero potuto pure giocare inizialmente, mentre non si capisce l’inserimento di Rui come l’uscita di Mertens e anche quella di Politano. De Zerbi senza impegni di coppa e con il recupero degli infortunati e dei reduci dal covid, potrà a mio giudizio lottare per le prime posizioni e assumere con pieno merito la denominazione di squadra più sorprendente del campionato soprattutto sul piano della proposizione offensiva e delle dinamiche di gioco corale.

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