Il Napoli ride in campionato, non solo per i diciannove gol in campionato, la risata sulla tombola napoletana, ma anche per i quindici punti a campionato, punteggio pieno assieme alla Juventus. Tutto grazie al suo gioco e sopratutto grazie ai suoi Goleador il Napoli schianta un’ottima Lazio, decimata dagli infortuni.
Titolarissimi per Sarri, mentre Inzaghi recupera all’ultimo De Vrij ma comunque rimangono le difficoltà in casa Lazio, sopratutto in difesa dove gli infortuni sono tanti, infatti a metà del primo tempo l’allenatore laziale e costretto a sostituire Bastos con Marusic. Ma comunque i biancocelesti reggono bene e bloccano le i giocatori del Napoli, che comunque riescono a creare alcune azioni pericolose, bloccate da un ottimo De Vrij e da uno Stakosha in stato di grazia. Addirittura, grazie ad una giocata di un sempre spettacolare Ciro Immobile, la Lazio passa in vantaggio grazie proprio a De Vrij, anche se forse Reina non è del tutto esente da colpe. Ma il Napoli rimane lucido e Callejon, pescato in leggero fuorigioco da Insigne, costringe il portiere albanese ad un miracolo. Il primo tempo si chiude sull’uno a zero, tutto sommato meritato, della squadra di casa.
Ma nel secondo tempo il muro laziale crolla miseramente. De Vrij cede all’infortunio e Inzaghi si gioca il secondo cambio sostituendolo con Murgia. Ma al nono minuto la difesa della Lazio dorme su un calcio d’angolo e lascia libero Albiol che colpisce molto bene, Strakosha compie un altro miracolo ma Koulibaly pareggia i conti. Passa appena un minuto e Insigne scippa la palla a Radu, serve Hamsik che a sua volta libera Callejon che porta i suoi in vantaggio. Il Napoli inizia a ridere e la Lazio cede fisicamente e cinque minuti dopo il folleto belga si inventa un eurogol degno di Maradona e chiude definitivamente i conti.
Milinkovis-Savic lascia il posto a Lukaku, ma questo cambio si rivela fatale in quanto, al 70′ Basta cede ai crampi ed è costretto ad uscire lasciando i suoi in dieci. La partita di fatto finisce qui perché, considerando gli impegni di campionato e di coppa, i bianco celesti cedono del tutto e rischiano il tracollo completo. Insigne prende una traversa, costringe ad un altro intervento Strakosha e Milik manca il tapin vincente. Al 90′ Parolo, molto probabilmente in debito d’ossigeno, attera inutilmente Zielinski in area. Rigore trasformato da Jorginho.
Quinti vittoria di fila in campionato, undici contando il campionato precedente, diciannove gol e dodici marcatori diversi. Primo posto per differenza reti Totale ed ennesima dimostrazione di splendido calcio.
