Napoli vs Juventus, l’Editoriale di StabiAmore, il Presidente dell’associazione culturale, Gianfranco Piccirillo, commenta la vittoria azzurra contro la squadra di Sarri:
Napoli-Juve : Gattuso interpreta la difficile gara nel modo giusto, bloccando la Juve di Sarri accolto al San Paolo allo stesso modo del Pipita e costringendola a creare il primo pericolo solo a metà ripresa. Il Napoli si muove meglio con un centrocampo assestato bene dal neo acquisto Demme che permette a Zielinski e persino a Ruiz di esprimersi meglio e finalmente con un’ottima fase difensiva, gestita bene anche da Hysaj e Rui sulle corsie. In attacco Insigne conferma il netto miglioramento evidenziato nelle gare di coppa Italia, favorendo il vantaggio siglato da Zielinski dopo la parata del suo compagno di nazionale polacca.
Gattuso è accorto anche nei cambi inserendo Lobodka e Elmas per Demme e l’autore del gol, mentre Sarri è stato costretto a cambiare Pjanic per infortunio e Dybala invece per scelta tattica, agevolata dalla gara davvero infelice dell’argentino. Meret, che si ritrova titolare solo per l’indisposizione di Ospina, si oppone solo al Pipita, mentre il capitano mette la ciliegina sulla torta giudiziosa preparata da Gattuso con un gol da applausi, scatenando la gelosia di Cristiano Ronaldo, che si sveglia dal suo torpore realizzando il suo primo storico gol al San Paolo e dando un senso agli ultimi minuti di recupero che terminano con la seconda parata di Meret sul Pipita.
Insomma alla faccia dei soloni del calcio e dei giornalisti convinti che la grande Juve di Sarri facesse un sol boccone del piccolo Napoli di Gattuso la squadra partenopea restituisce ai suoi tifosi parte dell’onore sportivo perso in precedenza, auspicando un’analoga impresa in Champion contro i campionissimi del Barcellona, che riscatterebbe ulteriormente la stagione.
Il Tabellino:
NAPOLI (4-3-3): Meret; Hysaj, Manolas, Di Lorenzo, Mario Rui; Fabian Ruiz, Demme (69′ Lobotka), Zielinski (81′ Elmas); Callejon, Milik (90′ Llorente), Insigne. A disp: Daniele, Karnezis, Maksimovic, Luperto, Lozano, Leandrinho. All.: Gennaro Gattuso
JUVENTUS (4-3-3): Szczesny; Cuadrado, Bonucci, De Ligt, Alex Sandro; Bentacur, Pjanic (50′ Rabiot), Matuidi (72′ Douglas Costa); Dybala (72′ Bernardeschi), Higuain, Ronaldo. A disp: Pinsoglio, Buffon, Rugani, Coccolo, Ramsey. All.: Maurizio Sarri
Arbitro: Maurizio Mariani (Aprilia)