La serie a di è conclusa ieri con una giornata veramente spettacolare con Empoli, Genoa e Fiorentina a lottare per la salvezza mentre Inter, Atalanta e Milan per aggiudicarsi un posto in Champions. Di seguito il pagellone con i voti delle squadre di serie partendo dalla cime della classifica raffrontando obiettivi stagionali e posizione raggiunta in campionato e nelle coppe.
Juventus 6 = Voto troppo basso? No, perché quando prendi Cristiano Ronaldo, Bonucci, Cancelo ed Emre Can (cioè un campione e tre ottimi giocatori) e li aggiungi ad una squadra forte e limitarsi a vincere solo l’ottavo scudetto, senza arrivare nè in finale di Champions o Coppa Italia è troppo poco, soprattutto se il tuo motto è “Vincere è l’unica cosa che conta”. E zero vittorie nelle ultime cinque sono una novità negativa, anche se non si hanno obiettivi.
Napoli 6,5 = La stagione degli azzurri si può riassumere con la seguente frase “Stagione buona ma si poteva fare meglio”, soprattutto nelle Coppe. Se è vero che il cammino in Champions è stato molto positivo, l’eliminazione dalla Coppa Italia è stata una delle peggiori partite della stagione e contro l’Arsenal era d’obbligo almeno segnare un gol.
Atalanta 9,5 = Unico neo, la sconfitta in Coppa Italia. Per il resto il terzo posto della Dea parla da se.
Inter 5,5 = I nerazzurri hanno meritato la Champions, sono terzi dall’inizio del campionato o quasi, ma hanno gettato dalla finestra ben undici punti di vantaggio e hanno ottenuto la qualificazione anche in questa stagione all’ultima giornata, anche grazie al Milan che non ha mai approfittato degli scivoloni degli avversari. Senza contare la mala gestione della situazione Icardi e di Spalletti.
Milan 6- = Voto leggermente superiore all’Inter solo perché nessuno chiedeva a Gattuso la Champions, ma arrivare a meno sei dal Napoli per poi crollare a meno tredici vincendo un solo scontro diretto è ben misera cosa. Il Milan europeo di Galliani è ancora un miraggio.
Roma 5,5 = Stagione, per certi versi, simile a quella del Napoli. Ma l’eliminazione per 7 a 1 contro la Fiorentina è un macigno la qualificazione ai preliminari di Europa League è poco, anche se il mercato ha influito non poco.
Torino 5,5 = Mazzarri mostra ancora il suo braccino corto. Un campionato molto buono rovinato alla penultima giornata con una sconfitta pesantissima contro l’Empoli che ha cancellato i sogni europei dei granata.
Lazio 6- = E’ solo perché la squadra di Inzaghi vince la Coppa Italia, ma per il resto campionato nettamente inferiore alle aspettative.
Sampdoria 4 = Va bene mollare un po’ nelle ultime di campionato, ma il disastroso finale di campionato (una vittoria nelle ultime sei) rovina tutto il bene fatto fino a quel momento.
Bologna 7 = Mihajlovic ha fatto un miracolo, in ogni senso è il decimo posto del Bologna lo conferma.
Sassuolo 6 = Campionato senza infamia e senza lode per la squadra di Squinzi. Mai in lotta per l’Europa, mai a rischio retrocessione.
Udinese 6- = Tudor salva l’Udinese ancora una volta, ma più per demerito delle avversarie. E una squadra come quella friulana non può lottare per la salvezza ogni anno, non con i giocatori che ha.
SPAL 6,5 = Salvezza tranquilla e sicura, con lampi di orgoglio contro tutte le squadre. Semplici è un ottimo allenatore e la squadra di Ferrara è destinata ad essere una abituè delle serie a.
Parma 6 = Gli infortuni combinati di Inglese e Gervinho hanno condizionato non poco il campionato del Parma e c’è qualche partita buttata nell’immondizia di troppo, come il 3 a 3 contro il Frosinone in una gara dominata.
Cagliari 6 = Maran salva il Cagliari come al solito è in fondo non c’è altro da aggiungere.
Fiorentina 3 = I Della Valle hanno dimostrato come non amministrare una società. Pioli stava lottando per l’Europa mentre Montella non ha vinto una partita che sia una. E Chiesa e Simeone hanno dimostrato di essere giocatori sopravvalutati. Crollare così miseramente è grave.
Genoa 3,5 = Preziosi si salva per un colpo di fortuna ancora una volta. Vendere un giocatore forte a metà campionato, non rimpiazzarlo, e salvarsi grazie ai demeriti degli avversari. Ennesimo campionato rovinoso dei Grifoni.
Empoli 7 = I toscani hanno pagato le scelte della presidenza. Iacchini, l’anti calcio fatto persona, ha tolto tutti i punti di vantaggio alla squadra di Andreazzoli, che è arrivato a dieci muniti dalla salvezza.
Frosinone 3 = Una promozione in A arrivata tra mille polemiche, con tanta anti sportività, un mercato inesistente, è la salvezza mai neanche intravista. Poi Stirpe e tifosi hanno anche il coraggio di lamentarsi.
Chievo 1 = In serie A non dovevano neanche esserci, slavati da un cavillo legale. A aprte rovinare l’ultimo anno a Pellissier non hanno fatto nulla.