Recalcati:”Grazie Handanovic ma dobbiamo puntare su Onana”
Christian Recalcati,Giornalista e telecronista è stato raggiunto dalla nostra redazione per alcune battute sull’Inter di adesso e sul quella del passato:
Inter batte il Barcellona. Il malato è guarito oppure è ancora in convalescenza?
– Una partita non cancella un mese di prestazioni non da Inter, di sconfitte o vittorie non del tutto meritate (Torino). Grande prestazione ieri, ma ora la prova sarà Reggio Emilia e poi il Camp Nou.
Si parla tanto della situazione portieri. Il tuo pensiero sulla questione Handanovic/Onana.
– Grazie Handanovic. Per anni da solo portava almeno 10/12 punti se non di più, ma dobbiamo puntare su Onana, dargli fiducia e riportarlo ai fasti dell’Ajax.
Cosa manca all’Inter per ritrovare lo smalto dei tempi migliori?
-L’ultima Inter che ha vinto qualcosa che davvero conta in Italia aveva Hakimi, Eriksen e il vero Lukaku. Mancano questi personaggio o meglio grandi campioni.
Per anni ti abbiamo ascoltato su Premium con le tue telecronache. Il goal che ti ha fatto impazzire di gioia e che ricordi con più affetto?
-La telecronaca del 2010 a Madrid, finale di Champions mi ha dato emozioni straordinarie, ma letteralmente impazzito al gol di Sneijder contro la Dinamo Kiev, di Pandev al derby, di Maicon con la Juve e per una parata: rigore di Ronaldinho e respinta di Julio Cesar….
Nel cuore di ogni Interista esiste sempre un idolo. Chi è il preferito di Christian Recalcati?
-Ho fatto 13 anni di telecronache da tutti i campi italiani e non. Mi sono affezionato a tanti giocatori. Eto’o un fuoriclasse come giocatore e uomo, Julio Cesar anni stupendi, Materazzi un amico e fuori dal campo è un uomo vero, Deki strepitoso, Maicon quante risate, la serietà di Figo e Cambiasso, ma credo che alla fine ti faccio 3 nomi con cui ho un rapporto ancora oggi di stima reciproca e amicizia: Oriali, Mancini e Zanetti.
Si ringrazia Christian Recalcati per il tempo concesso per questa intervista
Foto Facebook