Roma-Lazio 3-0, giallorossi in serata spettacolo
Roma-Lazio 3-0, la squadra di Mou con un primo tempo da urlo spazza via la squadra di Sarri. Abraham migliore in campo, Pellegrini che capolavoro!
ROMA : Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp, Cristante, Olivera, Pellegrini, Zalewski; Mkhitaryan, Abraham. All Mourinho.
LAZIO :Strakosha; Hysaj, Luiz Felipe, Acerbi, Marusic; Milinkovic-Savic, Leiva, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Pedro. All Sarri
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Al pronti via il derby regala subito la prima emozione. Angolo di Pellegrini, palla sulla traversa e la carambola premia Abraham che è lesto e fortunato ad impattare il goal del vantaggio al minuto 1. Al 21′ arriva il bis per i giallorossi: Karsdorp disegna un cross giusto ed ancora Abraham è letale a chiudere il pallone nella rete. 2-0 ed inizio spettacolo per i giallorossi. Minuto 26′ il giovane Zalewski spara in piena area ma è bravo Strakosha a tenere in vita la Lazio. Sulla respinta Mkhitaryan, alza troppo la mira. Al 37′ arriva il primo squillo della Lazio con Luis Alberto che dalla distanza impegna Rui Patricio. Pellegrini al 39′ su punizione disegna un arcobaleno meraviglioso e scrive ancora il nome della Roma sul derby. 3-0. La Roma è in serata top e Mkhitaryan colpisce anche una traversa. Si va al riposo con una Roma in versione grande spettacolo.
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Pedro ad inizio secondo tempo ci prova senza successo dalla distanza. Sarri lancia sul ring Lazzari al posto di Hysaj. Il derby vive una fase dove non si registano azioni degne di nota e si arriva al 63′ quando ancora Sarri toglie dal campo Leiva e Anderson per Cataldi e Romero. Abraham si presenta solo davanti a Strakosha, ma l’ex Chelsea al 66′ cestina in maniera clamorosa il punto del poker. Anche Mourinho pesca dalla panchina mettendo Vina per Zalewski. Entra anche Jordan Veretou al posto di Olivera. Entra anche Bove per Pellegrini.
Poche emozioni in questa seconda frazione e si arriva al 90esimo con quattro minuti di recupero quando Pedro ci prova ma è l’ennesima telefonata verso la porta di Rui Patricio.
Finisce con la vittoria della Roma che colora di giallorosso la capitale.