Salernitana,pioggia amara e B che si avvicina
I granata di Nicola scendono in campo all’Arechi contro i granata del nord in una cornice di pubblico che ,sicuramente, meritava di essere più nutrita,considerando l’importanza della posta in palio : i tre punti contro il Torino consentirebbero a Djuric e compagni di restare ancora aggrappati alle residue speranze di salvezza . Mister Nicola vuole fare un regalo al presidente Iervolino che festeggia proprio oggi il suo compleanno. Schiera una formazione accorta ma nel contempo propositiva con un 3-4-2-1 con Verdi dietro le punte Djuric e Bonazzoli . Inedita la posizione di Radovanovic al centro della difesa.
Ad Ederson il compito di impostare il gioco a centrocampo. Il Toro si affida alle ripartenze del Gallo Belotti ,imbeccato da Pjaca e Lukic. Brivido all’ ottavo minuto per i padroni di casa ,allorquando Verdi raccoglie in area un suggerimento di Mazzocchi da destra e vede Berisha respingere la sua conclusione a volo sul palo . Gli avversari rispondono al 13′ con una debole conclusione da fuori. Un minuto dopo,però, Belotti si procura un rigore per fallo ingenuo di Fazio. Batte il Gallo ma Sepe respinge ! Incredibilmente l’arbitro fa ripetere il penalty senza nessun evidente motivo . Questa volta Belotti segna ma restano molti dubbi . La Salernitana, punta nell’orgoglio , si riversa in avanti e sfiora il pareggio in un paio di occasioni. Tuttavia,in un paio di occasioni l’arbitraggio appare troppo tenero nei confronti degli ospiti ,in particolare su un fallo di Belotti che meritava il rosso. Sembra proprio che tutto vada contro i granata di Salerno e dopo tre minuti di recupero si arriva alla fine del primo tempo tra mille rimpianti.
Nel secondo tempo il copione non cambia : Salernitana a testa bassa e Torino che riparte e che trova anche il raddoppio con Singo su tapin ai danni di un incerto Sepe. Il La Salernitana risponde con una pregevole giocata di Ederson sulla quale è lesto Berisha a deviare in corner . Poi il walzer delle sostituzioni fino all’espulsione di Fazio che timbra una pessima prestazione. Gli ospiti, gestiscono e fanno prevalere la loro esperienza. Ed al 92′ Belotti colpisce il palo da fuori . Tifosi di casa ammutoliti,si sente solo il crepitio della grandine che scandisce il trascorrere dei 7 minuti di recupero.La B si avvicina,purtroppo. Il Torino passa a Salerno col minimo sforzo.