Sampdoria-Fiorentina finisce in parità, al termine di una partita tra due squadre che stanno bene, e si è visto, e si sono affrontate a viso aperto, dando vita ad un incontro piacevole.
Primo tempo
Di fronte a spalti semivuoti, a causa, come è noto, della ferma protesta dei tifosi organizzati doriani, Giampaolo propone il suo solito modulo 4-3-1-2 con un pò di turn-over: in difesa giocano infatti Sala al posto di Bereszynski e Tonelli al posto di Colley.
Inizio scoppiettante con una immediata occasione viola per Simeone che mette fuori dopo essere stato servito da Pezzella. Dall’altra parte è Caprari che insidia il portiere avversario pressandolo su un retropassaggio; poco dopo Linetty, servito da Defrel, è anticipato all’ultimo momento dallo stesso Dragowski, suo connazionale. Le due squadre pressano alto e ciò continua a creare problemi ai portieri, come accade ad Audero che si salva su Simeone.
Fiorentina in vantaggio
Qualcosa sembra poter succedere a breve e infatti la Fiorentina passa in vantaggio con il Cholito Simeone che di testa, con un colpo di reni, sfrutta un cross di Biraghi dalla sinistra (13′). Subito dopo quest’ultimo potrebbe immediatamente raddoppiare dopo essere stato servito dall’attaccante argentino che gli ricambia il favore ma Audero è attento. Fioccano le occasioni da ambo le parti: da parte doriana Caprari è molto attivo anche se per ora impreciso, tanto che colpisce male al volo un pallone servitogli da Murru (28′). Poi è Pjaca per i viola che impegna severamente Audero al 33′. Dall’altra parte Caprari continua ad aggiustare la mira tanto che una sua punizione colpisce in pieno la traversa. Finisce così la prima frazione di gioco.
Secondo tempo
Ancora Caprari sfiora il pareggio su punizione ma Dragowski mette in angolo. Al 10′ dentro Praet, al rientro e alla prima partita stagionale, rileva Linetty.
Al quarto d’ora arriva finalmente il meritato pareggio: ci pensa Caprari, in grande spolvero, che, servito da un cambio gioco di Barreto, stoppa magnificamente, si aggiusta il pallone e lo piazza a giro nell’angolo alla sinistra del portiere avversario che nulla può. In tribuna il c.t. Mancini avrà certamente apprezzato.
Giampaolo decide poi di continuare il turn-over, in vista della sfida di sabato prossimo contro l’Inter, e prima toglie lo stesso ex Pescara, che beneficia di una standing ovation, per Ramirez (29′) e poi Quagliarella, che non la prende molto bene, per Kownacki (37′). Nel frattempo la Fiorentina impegna ancora severamente Audero con Milenkovic (34′).
I viola, oggi in tenuta verde, sostituiscono Gerson con Benassi (25′), Pjaca con Mirallas (16′) e Chiesa con il diciannovenne Riccardo Sottil, all’esordio in serie A, figlio di Andrea, attuale allenatore del Catania ed ex del Siracusa (37′).
Non è ancora finita perché vi sono ancora occasioni da una parte e dall’altra con Mirallas, Kownacki e Milenkovic, ma il risultato non cambia e, tutto sommato, forse è giusto così.
Il tabellino:
Sampdoria 1 Fiorentina 1
Sampdoria (4-3-1-2): Audero; Sala, Tonelli, Andersen, Murru; Barreto, Ekdal, Linetty (10′ s.t. Praet); Caprari (24′ s.t. Ramírez); Defrel, Quagliarella (37′ s.t. Kownacki).
A disposizione: Cabral, Belec, Vieira, Jankto, Colley, Bereszynski, Ferrari, Stijepovic, Rolando.
Allenatore: Giampaolo.
Fiorentina (4-3-3): Dragowski; Milenkovic, Pezzella, V. Hugo, Biraghi; Edimilson, Veretout, Gerson (25′ s.t. Benassi); Chiesa (37′ s.t. Sottil), Simeone, Piaca (16′ s.t. Mirallas).
A disposizione: Lafont, Laurini, Ceccherini, Norgaard, Eysseric, Dabo, Hancko, Diks, Thereau.
Allenatore: Pioli.
Arbitro: Maresca di Napoli.
Assistenti: Fiorito di Salerno e Di Iorio di Verbano-Cusio-Ossola.
Quarto ufficiale: Pairetto di Nichelino.
VAR: Massa di Imperia.
Assistente VAR: Alassio di Imperia.
Reti: p.t. 13′ Simeone; s.t. 15′ Caprari.
Note: ammoniti al 38′ p.t. Sala, al 6′ s.t. Linetty, al 27′ s.t. Veretout, al 34′ s.t. Benassi, al 40′ s.t. Tonelli per gioco scorretto; abbonati 17.042 (rateo 170.794 euro), paganti 1.292 (incasso 32.490 euro); recupero 1′ p.t. e 3′ s.t.; terreno di gioco in buone condizioni.