Sampdoria: Tutto pronto in casa Sampdoria per la sfida di domenica al “Dall’Ara” di Bologna, uno stadio tabù, all’ora di pranzo. I blucerchiati, dopo il punto conquistato contro la Roma, sono alla ricerca di continuità di risultati, per il morale e per migliorare la classifica.
Sampdoria: la ricetta di Ranieri
Ranieri chiede ai suoi “pressing, attenzione e semplicità“, una ricetta che oltre ai miglioramenti nella fase difensiva, evidenziati contro i giallorossi, dovrà necessariamente rivitalizzare quella offensiva, finora largamente deficitaria: secondo una statistica pubblicata da sampnews24.com, infatti, la Sampdoria non è solo, con l’Udinese, la squadra che ha segnato meno in Serie A, ma anche tra le ultime in Europa (fanno compagnia a doriani e friulani il Leganes e l’Espanyol).
I convocati sono 23
Sono 23 i convocati in casa Sampdoria. Della lista non fanno parte il secondo portiere Seculin, Linetty, Maroni, Regini e Thorsby.
Portieri: Audero, Avogadri, Falcone.
Difensori: Augello, Bereszynski, Chabot, Colley, Depaoli, Ferrari, Murillo, Murru.
Centrocampisti: Barreto, Bertolacci, Ekdal, Jankto, Léris, Vieira.
Attaccanti: Bonazzoli, Caprari, Gabbiadini, Quagliarella, Ramírez, Rigoni.
La probabile formazione della Sampdoria
Ranieri potrebbe optare per uno schieramento più offensivo, lanciando dal primo minuto Depaoli, spostando Rigoni alle spalle delle punte e quindi cambiando modulo. A centrocampo Ekdal probabilmente sarà subito in campo insieme a Bertolacci che dovrebbe essere preferito a Vieira. In avanti Gabbiadini, non brillante in questo periodo, dovrebbe ancora prevalere sullo scalpitante Bonazzoli. Questa quindi la probabile formazione della Sampdoria che scenderà in campo a Bologna (4-3-1-2):
Audero; Bereszinsky, Murillo, Colley, Murru; Depaoli, Ekdal, Bertolacci; Rigoni; Quagliarella, Gabbiadini.
Una sorpresa per Sinisa
Intanto, secondo quanto riportato da “Il Secolo XIX“, i circa 500 tifosi che seguiranno la squadra a Bologna, starebbero preparando una sorpresa per Mihajlovic, allenatore del Bologna ed ex mai dimenticato, che sta giocando la partita più difficile della sua vita.